Daniel Maldini: “Sono molto orgoglioso di essere qui”
Il giovane attaccante del Monza, Daniel Maldini, ha espresso la sua orgoglio e emozione dopo aver ricevuto la sua prima convocazione nella nazionale italiana.
“Sono molto orgoglioso di essere qui. Ho sentito le parole del coach Spalletti e sono molto piacevoli. Oggi inizio ad allenarmi con il gruppo e spero di mostrare alcune cose buone”, ha iniziato Maldini.
Il 22enne ha anche rivelato di aver precedentemente declinato un’offerta per rappresentare il Venezuela, paese d’origine di sua madre. “Il Venezuela voleva convocarmi, è vero, ma ho sempre preferito aspettare e oggi posso dire che ne è valsa la pena”, ha spiegato.
Riguardo alla reazione della sua famiglia alla convocazione, Maldini ha detto: “Non ho parlato molto con mio padre, ma so che è felice e tutti sono felici. Credo che questo sia il momento giusto per essere qui”.
Maldini ha espresso la sua ansia di contribuire alla nazionale: “Questa convocazione dalla nazionale è arrivata nel momento giusto. Mi sento bene in campo e con la squadra. L’Italia è una squadra con una qualità incredibile e spero di aiutare in ogni modo possibile. Voglio portare la mia qualità, ma anche sacrificarmi per questa squadra”.
Quando gli è stato chiesto di un possibile ritorno all’AC Milan, dove ha iniziato la sua carriera, Maldini è rimasto aperto ma focalizzato sul presente: “Non sto pensando a un possibile ritorno a Milano. Tutto è possibile, ma sto concentrando sul fare bene e vedremo alla fine dell’anno”.
Il giovane attaccante ha anche condiviso le sue ispirazioni calcistiche: “Kaká è stato il giocatore che mi è piaciuto di più. In questa stagione, il giocatore che mi ha impressionato di più è Dybala”.
