Francesco Acerbi rifiuta la convocazione in Nazionale
Il difensore centrale dell’Inter Francesco Acerbi ha rifiutato di unirsi alla squadra italiana per le prossime qualificazioni ai Mondiali del 2026 contro la Norvegia e la Moldavia.
La decisione, descritta da Acerbi come profondamente meditata ma necessaria, ha scatenato reazioni in tutto il mondo del calcio italiano, soprattutto da parte di Gianluigi Buffon, che ha criticato pubblicamente la mossa come un rifiuto della causa nazionale, non solo del tecnico Luciano Spalletti.
Perché Francesco Acerbi ha declinato la convocazione dell’Italia?
Acerbi ha rilasciato una dichiarazione personale sui social media pochi giorni dopo la pesante sconfitta dell’Inter per 5-0 contro il PSG nella finale di Champions League.
Nel testo, il 37enne ha sottolineato che, sebbene giocare per l’Italia sia sempre stata una “fonte di orgoglio”, l’ambiente attuale sotto la guida di Spalletti manca del rispetto che ritiene essenziale.
“Ho sempre dato tutto, ma non resterò dove non sono più realmente voluto”, ha scritto Acerbi. “È chiaro che non sono parte del progetto del CT. Esigo rispetto.”
Acerbi ha chiarito che la decisione non è stata guidata dalla delusione per aver perso una finale, né dalla stanchezza, ma piuttosto dalla necessità di allontanarsi da un contesto nazionale in cui non si sente più incluso.
Acerbi era stato escluso dalle precedenti convocazioni dell’Italia sotto Spalletti, e sebbene sia stato recentemente richiamato, il veterano sembra poco convinto che il suo ruolo nella squadra sia valorizzato.
La reazione di Buffon
Gianluigi Buffon, il leggendario ex portiere e ora delegato dell’Italia, non ha nascosto la sua delusione. Parlando a Rai Sport, Buffon ha sostenuto che rappresentare gli Azzurri dovrebbe andare oltre le personali rivendicazioni.
“Un giocatore non dice no a Spalletti. Sta dicendo no a qualcosa di più grande, ovvero l’Italia”, ha detto Buffon. “Noi siamo solo figure effimere. Ma l’onore di indossare la maglia azzurra è eterno.”
Buffon, che ha guadagnato un record di 178 presenze per la nazionale italiana, ha sottolineato che ogni convocazione ha un peso simbolico, rappresentando non solo la selezione, ma anche l’unità nazionale, la storia e la responsabilità.
Giocerà Acerbi per l’Italia con Spalletti come allenatore?
Luciano Spalletti sperava di portare l’esperienza di Acerbi in una squadra che si prepara per due qualificazioni cruciali.
Mentre Acerbi ha chiarito che la sua decisione non è necessariamente permanente, è incerto se la porta rimanga aperta per un futuro coinvolgimento sotto Spalletti.
Tuttavia, gli Azzurri iniziano ora la preparazione per la Norvegia in trasferta e la Moldavia in casa.