Il debutto di Serie A 2025/26 ha riservato al Torino una sconfitta clamorosa: 5-0 contro l’Inter, risultato che ha immediatamente acceso i riflettori sulla gestione tecnica. Marco Baroni, che ha assunto la panchina nella stagione precedente, si trova ora al centro di un acceso dibattito interno, nonostante non abbia ancora avuto l’opportunità di completare il suo lavoro di ricostruzione.
Un possibile cambio di rotta?
Secondo le fonti più vicine alla dirigenza torinese, “Raffaele Palladino è già stato individuato come profilo ideale per la panchina”. Il tecnico, che ha guidato con successo Monza nella stagione 2022/23 e successivamente la Fiorentina, è stato avvistato sugli spalti di San Siro durante il match contro l’Inter, gesto interpretato come un possibile segnale di interesse.
Il presidente Urbano Cairo e il direttore sportivo Gabriele Vagnati stanno, secondo quanto riferito, valutando attentamente le opzioni a disposizione. Entrambi hanno una lunga esperienza nella gestione di cambi di allenatore: Cairo ha già assistito al Torino in precedenti riorganizzazioni tecniche, mentre Vagnati è noto per le sue scelte strategiche mirate a rinvigorire il reparto tecnico.
La storia del Torino è costellata di cambi di allenatore in momenti critici. Ricordiamo, ad esempio, il passaggio da Walter Mazzarri a Gianni De Biasi nel 2022, o l’addio di Roberto De Zerbi nel 2023, decisioni che hanno influito significativamente sul rendimento stagionale. Il timore di una nuova interruzione è quindi più che giustificato, soprattutto in una fase di avvio campionato.
Dal punto di vista tattico, Palladino ha dimostrato capacità di impostare un calcio offensivo e di valorizzare giovani talenti, caratteristiche che potrebbero risultare decisive per una squadra torinese che vuole ritrovare la solidità difensiva persa nella partita contro l’Inter. Tuttavia, il suo percorso a Monza e Fiorentina non è stato privo di difficoltà, con risultati altalenanti che hanno comunque evidenziato una propensione al recupero rapido.
La prossima giornata di campionato rappresenta un banco di prova cruciale. Un ulteriore passo falso potrebbe rendere inevitabile la decisione di porre fine all’incarico di Baroni. Al momento, la notizia rimane non confermata, ma la pressione dei tifosi e la necessità di invertire la rotta rendono il tema del mercato una questione di massima attualità per il Torino.
