La terza giornata di Serie A si presenta come una prova di carattere per l’Atalanta di Gian Piero Gasperini. Dopo due partite, entrambe concluse con un pareggio, la squadra bergamasca conta solo due punti, un risultato che, pur non essendo catastrofico, mette pressione su un tecnico che ha trasformato la Dea in una delle realtà più temibili d’Europa negli ultimi cinque anni.
Il prossimo impegno contro il Lecce è considerato cruciale: una sconfitta potrebbe spingere la dirigenza a valutare un cambio di rotta più radicale. In questo contesto, il nome di Daniele De Rossi è tornato a circolare tra i possibili sostituti. Il ex centrocampista della nazionale italiana, reduce da un periodo di stop da allenatore, avrebbe espresso “interesse per il ruolo”, sebbene, al momento, non vi siano trattative concrete né alcun segnale di esonero per Gasperini.
De Rossi ha iniziato la sua carriera da allenatore come assistente di José Mourinho nella Roma del 2021‑2022, per poi guidare lo SPAL nella stagione 2022‑2023 e, più recentemente, la Juventus Under‑23. Nonostante l’assenza di risultati significativi, la sua esperienza a livello di club e la reputazione di leader carismatico lo rendono un candidato interessante per un club che ambisce a rimanere competitivo sia in campionato che in Europa.
Il presidente Aurélio Percassi ha più volte sottolineato la sua fiducia nel lavoro di Gasperini, dichiarando: “Percassi ha ribadito fiducia nel tecnico”. Tuttavia, ha anche ammesso che il mercato non esclude una “mossa a sorpresa” qualora la squadra dovesse subire un ulteriore calo di forma. Questa ambivalenza è tipica di una dirigenza che vuole mantenere la flessibilità necessaria per reagire a scenari in rapido mutamento.
Dal punto di vista storico, il percorso di Gasperini con la Dea è stato straordinario: dal 2016 ha portato l’Atalanta dalla salvezza alla qualificazione costante in Europa, culminando con la finale di Europa League nel 2021. Tuttavia, il calcio è un settore dove la continuità è spesso messa alla prova da risultati immediati. La terza giornata, quindi, rappresenta un bivio: una vittoria contro il Lecce potrebbe consolidare la posizione di Gasperini, mentre una sconfitta potrebbe aprire la porta a un nuovo capitolo, con De Rossi tra i possibili protagonisti.
Possibili scenari per il futuro
- Conferma di Gasperini: una vittoria rafforza la fiducia di Percassi e consente al tecnico di continuare il progetto a lungo termine.
- Intervento di De Rossi: qualora la squadra perdesse contro il Lecce, il club potrebbe avviare colloqui più concreti con il ex centrocampista.
- Altre opzioni: il mercato potrebbe offrire alternative, ma al momento nessun nome è stato menzionato ufficialmente.
In sintesi, l’esito del prossimo turno sarà decisivo per definire il percorso della Dea. La stampa e i tifosi attendono con trepidazione, consapevoli che, nel calcio, ogni matchday può cambiare le sorti di un progetto.