Il West Ham United è alle porte di una decisione cruciale: il futuro di Graham Potter è appeso al filo di una sola partita. Dopo una prima fase di campionato segnata da risultati altalenanti e da un posizionamento nella parte bassa della classifica, la dirigenza londinese ha dichiarato che la sfida contro il Brighton sarà decisiva per confermare o interrompere il percorso dell’allenatore.
Un inizio di stagione al di sotto delle aspettative
Il tecnico scozzese, arrivato dallo Southampton nella scorsa estate, aveva promesso un calcio fluido e un ritorno alle origini del club, ma i primi cinque match hanno prodotto solo due punti. La difesa ha ceduto troppi goal, mentre l’attacco ha faticato a trovare continuità, lasciando i tifosi e il board in una crescente insoddisfazione.
Il match contro il Brighton come termometro finale
Il confronto con il Brighton & Hove Albion, squadra che sta lottando per la salvezza, è stato definito dalla stampa come il “matchday” decisivo. Una sconfitta, secondo le fonti interne, potrebbe scatenare l’addio di Potter, mentre un pareggio o una vittoria potrebbe concedergli una breve tregua.
Chi potrebbe subentrare?
Le voci più calde indicano due nomi: Nuno Espirito Santo e Slaven Bilic.
- Nuno Espirito Santo: l’allenatore portoghese ha concluso una stagione positiva con il Nottingham Forest, portandolo a un piazzamento di metà classifica e a un gioco organizzato. La sua esperienza in Premier League lo rende un candidato credibile per rilanciare il progetto.
- Slaven Bilic: già alla guida dei West Ham dal 2015 al 2017, Bilic ha registrato una media di 1.80 punti a partita, portando il club a un piazzamento di metà classifica e a una partecipazione alla Europa League. Il suo legame storico con il club e la conoscenza del contesto inglese sono considerati punti a suo favore.
Un ritorno al passato?
Il club ha già attraversato momenti di cambiamento manageriale: dal ricordo dell’era di Sam Allardyce, che portò il West Ham in Champions League nel 2021, alle dimissioni di David Moyes nel 2022. Ogni volta, la dirigenza ha cercato un equilibrio tra continuità tattica e necessità di risultati immediati.
La prospettiva della dirigenza
Come riportato nell’analisi, “La sensazione è che a partire da lunedì ci sarà un volto nuovo a guidare la squadra”. Il board intende quindi agire con rapidità, valutando l’opzione di un cambio in panchina per dare slancio al progetto sportivo e soddisfare le ambizioni dei tifosi.
In attesa del risultato contro il Brighton, il West Ham vive un periodo di tensione che potrebbe segnare l’inizio di una nuova era, sia sotto la guida di Nuno, sia con il ritorno di Bilic, o, in caso di sorprese, con un altro nome ancora da definire.