Un avvio di stagione difficile
Il West Ham United ha colto il via della Premier League 2024‑25 con tre sconfitte consecutive, la più recente contro il Brighton & Hove Albion, risultato che ha acceso i riflettori sulla permanenza di Graham Potter sulla panchina.
Potter, nominato capo allenatore nell’estate del 2022, aveva guidato il club verso la qualificazione in Europa League nella stagione 2022‑23, ma il suo stile di gioco non è riuscito a tradursi in continuità di risultati nella nuova campagna.
Le opzioni già in cantiere
La dirigenza londinese ha già individuato due possibili successori. Da una parte c’è Nuno Espirito Santo, reduce da un’esperienza positiva al Nottingham Forest, dove ha saputo stabilizzare la squadra dopo una stagione di difficoltà.
Dall’altra, il nome di Slaven Bilic, tecnico croato che ha guidato il West Ham tra il 2015 e il 2017, ottenendo una media di 1,80 punti a partita e conducendo gli Hammers a una qualificazione per la Europa League nella stagione 2015‑16.
Il conto alla rovescia
Come sottolinea il comunicato interno, “Se contro il Brighton dovesse arrivare la terza sconfitta in altrettante partite di campionato, gli Hammers non ci penserebbero più di due secondi ad esonerarlo”.
Il calciomercato degli allenatori è in fermento, e il West Ham sembra determinato a non perdere altro tempo, puntando a una svolta immediata per invertire la rotta e salvare la stagione.