La sfida dell’Italia di Gattuso
La nazionale italiana di Rino Gattuso è alle prese con una sfida cruciale per ottenere il pass diretto ai Mondiali 2026. Dopo una sosta ravvicinata, gli azzurri si preparano ad affrontare Estonia e Israele rispettivamente a Tallinn e all’Friuli. Per centrare l’obiettivo, l’Italia dovrà stravincere e sperare in un passo falso della Norvegia, diretta concorrente nel girone di qualificazione.
L’Italia ha una lunga tradizione di successi nel calcio internazionale, avendo vinto quattro titoli mondiali (1934, 1938, 1982 e 2006). La squadra è stata guidata da commissari tecnici illustri come Enzo Bearzot e Marcello Lippi, che hanno contribuito ai successi della nazionale.
Fabio Cannavaro verso l’Uzbekistan
Nel frattempo, Fabio Cannavaro, ex capitano della nazionale italiana vincitrice del Mondiale nel 2006, è vicino a firmare come commissario tecnico dell’Uzbekistan. L’Uzbekistan è già qualificata ai Mondiali 2026, e Cannavaro potrebbe guidare questa nazionale in una competizione che rappresenta una grande opportunità per il calcio uzbeko.
Secondo quanto riportato da fonti vicine al tecnico e confermato da Fabrizio Romano, l’accordo tra Cannavaro e l’Uzbekistan è in fase di definizione. Cannavaro, noto per la sua leadership e le sue abilità difensive, potrebbe portare la sua esperienza e il suo know-how tecnico alla nazionale uzbeka.
- 18 squadre sono già qualificate ai Mondiali 2026, tra cui Argentina, Brasile, Giappone e Marocco.
- Cannavaro potrebbe ritrovare in America un altro ex compagno d’equipaggio della nazionale italiana, Carlo Ancelotti.
La notizia della possibile nomina di Cannavaro come ct dell’Uzbekistan arriva mentre l’Italia di Gattuso continua la sua corsa per il pass diretto ai Mondiali. Due percorsi diversi, ma entrambi con l’obiettivo di raggiungere grandi risultati nel calcio internazionale.