Il Milan, sotto la direzione tecnica di Massimiliano Allegri, ha avviato la stagione 2024‑25 con una marcia inarrestabile, occupando una delle prime quattro posizioni in classifica e dimostrando una solidità difensiva e una capacità offensiva che ricorda i migliori periodi recenti del club.
Allegri, arrivato a Milano nell’estate 2023 dopo un lungo percorso in Serie A con Juventus e in altri campionati, ha impostato una filosofia basata su un equilibrio tra giovani promettenti e veterani di esperienza. Il suo approccio tattico, che privilegia la flessibilità del modulo e la pressione alta, ha già prodotto risultati concreti, con diverse vittorie contro avversarie di alto livello.
Il profilo di Raphael Guerreiro
Tra le voci più calde del mercato, spicca l’interesse del Milan per Raphael Guerreiro, esterno sinistro del Bayern Monaco. Il portoghese, arrivato in Baviera nel 2017, ha consolidato la sua reputazione di giocatore dinamico, capace di contribuire sia in fase difensiva sia in quella offensiva, con assist decisivi e una buona capacità di inserimento. Il suo contratto scade a giugno 2026.
“Secondo le informazioni della ‘Bild’, l’attaccante portoghese potrebbe lasciare i bavaresi senza rinnovo contrattuale, aprendo la possibilità per il Milan di acquisirlo gratuitamente”, si legge nella recente inchiesta.
Al momento, i rossoneri stanno valutando anche la possibilità di un piccolo indennizzo al Bayern per assicurarsi il trasferimento già nel prossimo mercato invernale, con l’obiettivo di rinforzare la fascia sinistra prima della ripresa della stagione.
La scelta di Guerreiro si inserisce in una tradizione di acquisizioni mirate di Allegri, che in passato ha portato a casa giocatori come Brahim Díaz e Sandro Tonali, dimostrando la capacità di combinare talento emergente e esperienza consolidata. Inoltre, il club tedesco ha già vissuto situazioni simili, con partite di mercato che hanno visto giocatori di valore trasferirsi a costi contenuti.
Guardando al futuro, il Milan non esclude ulteriori operazioni a gennaio, con l’intento di aggiungere un centrocampista di spessore o un attaccante versatile, sempre valutando un indennizzo minimo per non compromettere la sostenibilità finanziaria.
In sintesi, la strategia di Allegri punta a costruire una rosa competitiva che possa lottare per lo scudetto e per un ritorno in Europa, facendo leva su acquisti intelligenti come quello di Guerreiro e su una gestione oculata del mercato.