L’Empoli, reduce da una stagione in Serie A, ha iniziato la sua avventura nella Serie B con un rendimento al di sotto delle aspettative: solo 9 punti raccolti in sette giornate. Il risultato ha spinto la dirigenza a licenziare Guido Pagliuca, che non è riuscito a tradurre la squadra in risultati concreti.
Le opzioni in panchina
Il club ha individuato due possibili sostituti. La prima ipotesi è Alessio Dionisi, l’allenatore che nel 2021 ha condotto l’Empoli al titolo di Serie B, garantendole la promozione in Serie A. Nonostante il successo, Dionisi è attualmente vincolato al Palermo, squadra che ha guidato nella stagione 2023‑24. Il suo ritorno a Empoli richiederebbe una trattativa per la rescissione del contratto.
La seconda alternativa è Walter Mazzarri, tecnico con un curriculum di alto livello, tra cui la guida del Napoli dal 2013 al 2015. Dopo aver rifiutato un’offerta dall’Iran per rimanere in Italia, Mazzarri ha dichiarato la volontà di Ripartire dal basso
, indicando la Serie B come possibile punto di partenza per una nuova avventura.
Un ritorno al passato per Dionisi
Alessio Dionisi ha una storia strettamente legata all’Empoli: oltre al titolo del 2021, ha disputato 42 presenze in maglia bianconera come giocatore, consolidando un legame affettivo con la tifoseria. Il suo approccio tattico, basato su un pressing alto e una gestione attenta delle fasi di possesso, ha già dimostrato di saper adattare la squadra alle esigenze della Serie B.
Mazzarri e la sfida della Serie B
Walter Mazzarri, noto per il suo 4‑3‑3 difensivo e per la capacità di organizzare il gioco in transizione, ha esperienza sia in Serie A che all’estero. Il suo commento Ripartire dal basso
suggerisce una motivazione personale: ricostruire la propria reputazione in un contesto competitivo ma meno esposto rispetto alla massima serie.
Considerazioni strategiche
- Dionisi: Conoscenza interna, legame storico, già provato a vincere la Serie B.
- Mazzarri: Esperienza di alto livello, capacità di gestire squadre con budget limitati, desiderio di rientrare in Italia.
La decisione finale dipenderà non solo dalle trattative contrattuali, ma anche dalla visione a medio‑termine della dirigenza: puntare subito a una promozione con un volto familiare o affidarsi a un tecnico di calibro internazionale per costruire un progetto più ambizioso.
Qualunque sia la scelta, l’Empoli dovrà trovare rapidamente una risposta per invertire la rotta e rilanciare la propria corsa verso la Serie A.