Luciano Spalletti, il nuovo allenatore della Juventus, ha voluto chiarire le sue recenti dichiarazioni su Napoli durante la conferenza stampa di presentazione. Il tecnico ha espresso un profondo legame sentimentale con la città partenopea, sottolineando l’importanza dell’esperienza vissuta durante il suo periodo alla guida del Napoli.
Un ricordo indelebile
“Ho lasciato qualcosa in tutte le città dove ho allenato. A Napoli è venuta fuori una cosa superiore per la bellezza del calcio che abbiamo fatto e per lo scudetto bellissimo che abbiamo portato a casa” ha dichiarato Spalletti, evidenziando come il periodo napoletano sia stato particolarmente significativo.
Durante la conferenza, Spalletti ha anche replicato alle critiche dei tifosi napoletani per il suo passaggio alla Juventus. Il tecnico ha sostenuto che le sue parole precedenti, “Napoli me la sono voluta tenere per ultima”, erano state “decontestualizzate”. Ha specificato che “intendevo quella stagione lì”, riferendosi al momento del suo addio al Napoli.
- Ha inoltre voluto rassicurare i tifosi sulla sua gratitudine per l’esperienza vissuta a Napoli.
- Spalletti ha concluso con una nota di colore, parlando del suo tatuaggio: “me lo sono fatto tirare dall’altro braccio perché non volevo che fosse toccato niente di qua”.
L’ex allenatore del Napoli ha così voluto mettere in chiaro la sua posizione, mostrando rispetto per la città e i suoi tifosi, e allo stesso tempo aprendo un nuovo capitolo della sua carriera alla guida della Juventus.