Il Milan ha investito 40 milioni di euro per assicurarsi le prestazioni di Ardon Jashari, giovane centrocampista albanese proveniente dal Club Brugge. Il trasferimento, conclusosi dopo una trattativa durata diversi mesi, è stato presentato come uno dei punti di forza della ricostruzione di Stefano Pioli, poi proseguita sotto la guida di Paolo Allegri.
Infortunio al perone e prospettive di ritorno
Durante un allenamento della prima settimana di preparazione, Jashari ha subito una frattura al perone. I medici rossoneri hanno stimato un periodo di squalifica compreso tra due e tre mesi, con un possibile rientro intorno a novembre. La tempistica suggerisce una disponibilità per la metà del mese, data che coincide con il match contro il Parma nella prossima giornata di Serie A.
Concorrenza in rosa: Rabiot e Modric
L’arrivo di Adrien Rabiot, firmato anch’egli nella sessione estiva, ha già riempito la zona di centrocampo dove Jashari avrebbe dovuto inserirsi. Rabiot, con la sua esperienza in Ligue 1 e nella Premier League, rappresenta una valida alternativa tattica per Allegri. Nel frattempo, Modric, veterano croato, continua a ricoprire il ruolo di regista, offrendo a Jashari un modello di apprendimento e un punto di riferimento per le prime presenze.
Implicazioni per il calendario autunnale
Se il recupero dovesse avvenire entro la metà di novembre, è plausibile una prima convocazione per la partita contro il Parma, seguita da un impiego più consistente nel derby contro l’Inter del 23 novembre. In quella data, il Milan cercherà di consolidare la posizione in classifica, e la presenza di Jashari potrebbe fornire freschezza e dinamismo al centrocampo.
Il ruolo di Jashari nel progetto di Allegri
Allegri ha più volte sottolineato l’importanza di dotare la rosa di giocatori versatili e capaci di gestire la pressione delle grandi partite. Jashari, con la sua capacità di recuperare palloni e di inserirsi in zona offensiva, è stato identificato come una pedina chiave per il futuro del Milan. Nonostante l’attuale assenza, la società intende farlo crescere al fianco di Modric, affinché possa assimilare le esigenze tattiche del club rossonero.
- Infortunio: frattura al perone, squalifica 2‑3 mesi.
- Rientro previsto: intorno a novembre, possibile debutto contro il Parma.
- Concorrenza: Adrien Rabiot nella mediana, Modric come mentore.
- Match decisivo: Inter, 23 novembre.
Il Milan dovrà gestire attentamente la transizione di Jashari, bilanciando le esigenze immediate con la costruzione di un centrocampo competitivo per le stagioni a venire.