Un anno di continui cambi di rotta alla Roma
Artem Dovbyk ha trascorso la scorsa stagione nella capitale, ma il suo percorso è stato segnato da continui aggiustamenti tattici. Sotto la guida di José Mourinho, l’attaccante è stato inserito in un sistema che privilegiava il pressing alto, per poi passare a un approccio più difensivo con Paulo Fonseca, e infine a un modello di contropiede con Francesco Ranieri. Questi tre cambi di allenatore hanno impedito a Dovbyk di trovare continuità e di esprimere appieno le proprie qualità.
Nonostante la sua presenza in 27 presenze, l’ucraino non è riuscito a imporsi come punto di riferimento in attacco, registrando un rendimento al di sotto delle aspettative della tifoseria giallorossa.
Il retroscena spagnolo: il miracolo del Girona
Prima di approdare a Roma, Dovbyk ha vissuto una stagione brillante al Girona, squadra che nella stagione 2022‑2023 ha sorpreso la Liga con un gioco offensivo e una difesa solida. Il suo fisico compatto e la capacità di giocare sia da punta centrale che da seconda punta hanno contribuito al “miracolo spagnolo”, attirando l’attenzione di club di alto livello.
Il Milan in pole position
“Secondo ‘La Gazzetta dello Sport’, il Milan, guidato da Massimiliano Allegri, è in pole per l’acquisto, superando anche l’interesse del Napoli.” Allegri ha indicato Dovbyk come un profilo ideale per rinforzare il reparto offensivo, soprattutto per la sua capacità di mantenere il possesso in spazi ridotti e di finalizzare con entrambi i piedi.
Il club rossonero intende chiudere l’operazione il più rapidamente possibile, per anticipare la concorrenza e garantire al nuovo acquisto un inserimento precoce nei lavori di pre‑stagione.
Strategie della Roma e prospettive future
La Roma, da parte sua, non ha ancora definito un sostituto diretto per Dovbyk, ma la dirigenza ha espresso l’intenzione di concludere il mercato con un colpo significativo, puntando magari su un giovane talento o su un acquisto di esperienza che possa colmare il vuoto creato.
Il futuro di Artem Dovbyk sembra dunque orientato verso il Milan, ma la dinamica del calciomercato resta aperta fino al termine della finestra, con il Napoli pronto a intervenire se l’offerta rossonera dovesse rallentare.