Unai Emery, tecnico dell’Aston Villa dal 2022, sta attraversando una fase di forte pressione. Dopo una serie di risultati poco convincenti sia in Premier League che in Europa League, il club di Birmingham sembra pronto a valutare un cambiamento in panchina.
Le difficoltà recenti
La squadra ha faticato a mantenere la continuità di gioco, con prestazioni altalenanti che hanno messo a rischio la posizione in classifica e la permanenza nella fase a gironi della UEFA Europa League. La mancanza di una vittoria netta negli ultimi incontri ha alimentato le voci di un possibile addio.
Un possibile successore: Thiago Motta
Tra i nomi più citati spicca Thiago Motta, ex allenatore della Juventus. Dopo un’esperienza nella massima serie italiana nella stagione 2022‑23, Motta ha mostrato capacità tattiche e una propensione a costruire un progetto a lungo termine, elementi che l’Aston Villa potrebbe ritenere utili per una ricostruzione strutturale.
- Esperienza in Serie A con la Juventus;
- Conoscenza dei sistemi di gioco moderni;
- Capacità di gestire gruppi di giovani talenti.
Il nome di Motta è emerso senza conferme ufficiali, ma la sua presenza nel panorama europeo lo rende un candidato credibile per una squadra che vuole rimettersi in carreggiata.
Il contesto italiano
Parallelamente, in Italia si osservano situazioni analoghe: l’esonero di Daniele De Rossi (Chivu) alla guida del Napoli e la possibile uscita di Stefano Pioli dal Milan sono al centro dell’attenzione, qualora le rispettive squadre non ottengano risultati soddisfacenti in Europa. Questo parallelismo evidenzia una tendenza comune nei club di alto livello a intervenire rapidamente per evitare crisi strutturali.
Prospettive per le prossime settimane
Le decisioni finali dipenderanno dai risultati delle prossime partite. Un miglioramento di passo da parte dell’Aston Villa potrebbe consentire a Emery di mantenere la panchina, mentre un ulteriore calo potrebbe accelerare il processo di sostituzione, aprendo la strada a Motta o a un altro tecnico di profilo internazionale.
In ogni caso, il club ha dichiarato di non aver ancora preso decisioni definitive, puntando su un “cambio di passo” che possa preservare la continuità e limitare eventuali rotture strutturali.