Le voci di mercato che hanno attraversato la fine di stagione hanno riportato Hakan Calhanoglu al centro del dibattito, con il Galatasaray in prima linea per un eventuale trasferimento. Nonostante l’interesse turco, il centrocampista rimane legato all’Inter, dove ha firmato un contratto che lo vede impegnato per altri due anni.
Il ruolo del padre nella narrazione
Il padre di Hakan, Huseyin Calhanoglu, ha voluto mettere fine alle speculazioni con una frase che riecheggia tra i tifosi: «Dio solo lo sa» quando il figlio potrebbe giocare nel campionato turco. Una dichiarazione che, secondo le fonti, chiude le possibilità di un addio immediato e ribadisce la serenità del giocatore a Milano.
«Non c’è alcun problema né trattativa»,
ha aggiunto Huseyin, sottolineando l’assenza di negoziati in corso. Questa affermazione si inserisce in un contesto in cui il club nerazzurro intende consolidare il proprio centrocampo, facendo di Calhanoglu il fulcro tattico della squadra.
Il Galatasaray, che aveva puntato su Calhanoglu per rinforzare la rosa, ha poi optato per un altro nome di spicco, il tedesco Ilkay Gundogan. La decisione ha spostato l’attenzione sulla “telenovela” Calhanoglu‑Galatasaray, la quale si prevede possa riprendere solo alla fine della stagione, quando il club turco potrebbe tornare all’attacco sul mercato.
Nel frattempo, l’Inter guarda al futuro del suo centrocampista con ottimismo. Il tecnico ha già indicato l’intenzione di utilizzare Calhanoglu come vero faro del centrocampo, sfruttando la sua visione di gioco e la capacità di gestire i tempi della partita.
- Contratto attuale: due stagioni residue con l’Inter.
- Obiettivo: ritrovare la forma migliore e contribuire al progetto sportivo nerazzurro.
- Situazione di mercato: il Galatasaray ha preferito Ilkay Gundogan, rimandando eventuali trattative con Calhanoglu.
Il futuro di Hakan Calhanoglu resta quindi legato ai prossimi sviluppi sportivi e alle decisioni strategiche dell’Inter, che punta a mantenere il talento al centro della propria ambizione di tornare ai vertici del calcio italiano.