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Milan, addio a Maignan: il Chelsea pronto a chiudere l’affare prima del Mondiale
Il Milan sta valutando l'addio di Mike Maignan, portiere francese in scadenza di contratto a giugno 2026, con il Chelsea che intensifica i contatti per un trasferimento in Premier League. La svolta del club rossonero, guidato da Allegri e Tare, ha già portato alla cessione di altri giocatori, e Maignan potrebbe essere l'ultimo simbolo della squadra a lasciare. «Il Milan perde un altro titolare, va in Premier prima del Mondiale», si legge in un'immagine allegata. Il trasferimento potrebbe concretizzarsi già da gennaio 2026, con il portiere libero di firmare con il nuovo club prima del prossimo Mondiale. Nonostante le speranze di un rinnovo, l'accordo non sembra possibile, e il Milan perderà l'ex campione a titolo gratuito. «Beffa per il Milan che perderà a zero Maignan con il Chelsea pronto a farlo firmare già dai prossimi mesi», si sottolinea nel testo. La società rossonera sembra orientata a non ripetere il caso di altri giocatori in scadenza, puntando a chiudere anticipatamente l'affare.
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Paulo Dybala a passo della firma con la Roma: il futuro è giallorosso
Paulo Dybala, prossimo ai 32 anni, è sempre più vicino a firmare un nuovo contratto con la Roma. Le trattative, ormai quasi scontate, vedranno il suo agente incontrare la dirigenza romana in ottobre per definire i dettagli dell’accordo. "Paulo Dybala è pronto a firmare un contratto a vita con la Roma", riferiscono fonti del Corriere dello Sport. L’argentino, riconoscente verso il club giallorosso che lo ha sempre sostenuto nonostante gli infortuni, ha espresso chiaramente la sua volontà di proseguire la carriera a Roma. Le voci di un trasferimento al Boca Juniors si sono esaurite, anche se la compagna di Dybala aveva espresso interesse per un ritorno in patria. Il nuovo accordo, che potrebbe arrivare entro fine mese, prevede un rinnovo di due o tre anni con un eventuale abbassamento dello stipendio rispetto alla cifra attuale. La Roma punta su Dybala per mantenere la sua leadership anche in vista delle prossime sfide internazionali.
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Conte valuta la formazione del Napoli in vista dello Sporting Lisbona
Antonio Conte, allenatore del Napoli, sta valutando modifiche alla formazione dopo un inizio di stagione contraddittorio. Il tecnico azzurro potrebbe escludere uno tra De Bruyne, McTominay, Anguissa e Lobotka per tornare al 4-3-3, con il belga come possibile escluso vista la crescita di tensione dopo la sostituzione nel match contro il Milan. "In molti pensavano che uno tra questi giocatori non sarebbe entrato nei titolari", si legge nell'analisi. L'incertezza del gruppo si è manifestata anche dopo l'episodio in cui De Bruyne, sostituito, avrebbe detto parole fuori luogo a Conte. L'obiettivo è trovare una soluzione in tempo per la partita di Champions League contro lo Sporting Lisbona.
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Juventus-Milan, lo scontro per lo Scudetto tra infortuni e scelte tattiche
Il match tra Juventus e Milan, una delle classiche del calcio italiano, si avvicina con diversi problemi legati ad infortuni e assenze. I rossoneri, dopo la vittoria contro il Napoli, vedranno l'assenza di Estupinan squalificato, con Allegri che dovrà reinventare la difesa. Tra i possibili sostituti, Bartesaghi o Koni De Winter. Dall'altra parte, l'infortunio di Tomori durante Milan-Napoli mette in dubbio la sua disponibilità, con MilanNews che sottolinea la valutazione «giorno per giorno». Juve e Milan ambiscono a contendersi il titolo, con entrambe le squadre che monitoreranno le condizioni fisiche dei主力 come Conceicao (Juventus) e Tomori (Milan) per la sfida di domenica alle 20:45. «Un scontro Scudetto» è il termine usato per definire il confronto, con entrambi gli allenatori Tudor e Allegri che dovranno gestire le rotazioni anche in vista del Villarreal in Champions League.
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La Roma di Gasperini: un inizio di stagione da incorniciare
La Roma ha iniziato la stagione in modo eccezionale, vincendo sei delle prime sei partite tra campionato ed Europa League, un risultato che ricorda il2013/2014 di Rudi Garcia. Il nuovo tecnico Gasp, pur non avendo ancora mostrato pienamente il suo stile, ha rilanciato giocatori chiave come Lorenzo Pellegrini e Artem Dovbyk. Pellegrini, dopo un'estate turbolenta, ha ritrovato forma e ruolo con un gol decisivo nel derby. Dovbyk, dopo aver rifiutato trasferimenti, ha segnato il suo primo gol stagionale contro il Verona, dimostrando di aver trovato spazio in attacco. Il modello attuale, però, sembra ancora influenzato da una gestione più equilibrata e difensiva, simile al periodo di Ranieri, mentre Gasperini cerca di introdurre un calcio più dinamico. La squadra, con dodici punti e miglior difesa, condivide la vetta del campionato con Milan e Napoli, ma il Gasp deve ancora trovare il suo equilibrio definitivo.
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Torino, Baroni sull’orlo dell’esonero: Vanoli potrebbe tornare
Dopo appena cinque giornate di Serie A, il Torino è in crisi con il nuovo allenatore Marco Baroni, a rischio esonero nonostante l'inizio di stagione. La società valuta il ritorno di Paolo Vanoli, suo predecessore, ma l'ex tecnico potrebbe rifiutare l'incarico. Tra le opzioni emergono nomi come Fabio Pecchia, esonerato dal Parma, e Fabio Cannavaro. La squadra si appresta a giocare con Lazio e Napoli, due gare particolarmente difficili, che potrebbero accelerare decisioni in panchina. Secondo Tuttosport, la situazione di Baroni non è certa, tra tensioni interne e pressione esterna.
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Mateo Pellegrino: la doppietta che ha acceso gli interessi di Inter, Milan e Allegri
Mateo Pellegrino, bomber del Parma, ha realizzato una doppietta decisiva nella vittoria per 2-1 contro il Torino, confermando le sue qualità e attirando l’interesse di club blasonati. La sua altezza (oltre 190 centimetri), la grinta e la capacità di giocare aereo lo rendono un’arma vincente. Sebbene l’Inter abbia messo nel mirino Bonny e Esposito, il Milan valuta Pellegrino per completare l’attacco, vista la necessità di un centravanti affidabile. Il tecnico rossonero Massimiliano Allegri potrebbe valorizzarlo per colmare le lacune della rosa. Il calciatore, reduce da un inizio stagionale promettente, potrebbe diventare un punto focale del mercato invernale.
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Camarda segna il suo primo gol in Serie A: il Lecce pareggia al 94′ contro il Bologna
Francesco Camarda, 17 anni, ha segnato il suo primo gol in Serie A con il Lecce nel match contro il Bologna, regalando il pareggio al 94'. Eusebio Di Francesco e Pantaleo Corvino lo hanno fortemente supportato, nonostante le critiche per le sue prestazioni iniziali. Il Milan, che lo aveva lanciato giovane, ha mantenuto una clausola di recompra da 4 milioni di euro. Il Lecce ha acquistato il giocatore a titolo temporaneo con diritto di opzione e contropzione. «Il Lecce comunica di aver acquisito il calciatore», si legge nel comunicato, sottolineando la flessibilità del trasferimento. Il futuro di Camarda dipenderà dalle sue prestazioni stagionali, con il Milan che potrebbe riportarlo in rossonero per la prossima stagione. Il giovane centravanti è diventato uno dei protagonisti del calcio italiano, al pari di Pio Esposito dell'Inter.
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Fiorentina in crisi: Pioli sotto accusa dopo una partenza da incubo
La Fiorentina di Stefano Pioli non riesce a vincere in Serie A, con tre pareggi e due sconfitte nelle prime cinque partite. La squadra è ultima in classifica e la tifoseria chiede il cambio in panchina. Il tecnico, reduce da un'esperienza positiva al Milan, sembra non aver trovato la quadra con i Viola. Il derby perso contro il Pisa ha accentuato le critiche. "Peggior partenza di sempre" per la Fiorentina, con Pioli accusato di non far emergere le potenzialità del roster. Tra i problemi, Moise Kean è in crisi: zero gol, zero assist e solo un tiro in porta in cinque gare. Si valuta un esonero anticipato, con Daniele De Rossi indicato come possibile sostituto.
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Milan domina il Napoli e la crisi del 4-1-4-1 di Conte
Il Milan ha battuto il Napoli in uno scontro diretto per la vetta della Serie A, consolidando la leadership. Kevin De Bruyne, nonostante un gol su rigore, è stato sostituito nel secondo tempo, scatenando le critiche di Antonio Conte. Il tecnico ha risposto in conferenza stampa: "Mi auguro che lui fosse contrariato per il risultato, perché se era contrariato per altre cose ha trovato la persona sbagliata". Il 4-1-4-1 disegnato per De Bruyne non sembra funzionare, e Conte potrebbe tornare al 4-3-3 con l'acquisto di un giocatore chiave. Ndiaye, reduce da buone prestazioni in Premier League, è tra i nomi valutati.
