Nonostante la sconfitta, il tecnico del Como Cesc Fabregas ha trovato elementi positivi nella prestazione della sua squadra e ha espresso grande ammirazione per il centrocampista del Napoli Stanislav Lobotka.
Fabregas ha iniziato esprimendo la sua delusione per il risultato, ma anche orgoglio per l’impegno della sua squadra: “Non sono soddisfatto perché abbiamo perso e volevamo venire qui per vincere. Ho certamente fatto errori, ma mi è piaciuto il coraggio. Questo è il nostro identità, il nostro stile di gioco. Sono orgoglioso dei primi 60 minuti che abbiamo giocato.”
Il tecnico del Como ha riconosciuto la superiorità del Napoli in termini di profondità della rosa come fattore decisivo nella partita: “Poi la rosa del Napoli ha fatto la differenza, permettendo loro di alzare il livello con Neres e altri. Ma credo che per un’ora abbiamo giocato un grande gioco. Vedere il Napoli, una squadra che può vincere lo Scudetto, incapace di trovare una soluzione contro di noi mi dà fiducia.”
Quando gli è stato chiesto di migliorare la prestazione difensiva della sua squadra, Fabregas ha sottolineato la necessità per i suoi giovani giocatori di imparare dai dettagli e di essere più assertivi in certe situazioni. Tuttavia, non ha potuto fare a meno di esprimere la sua ammirazione per Stanislav Lobotka del Napoli:
“Datemi Lobotka, per favore, che giocatore, mamma mia! Giocatori come lui fanno vincere la partita, per la sua capacità di capire il calcio, di giocarlo, di recuperare palloni. Sono pazzo per giocatori come lui.”
Fabregas ha anche rivelato di aver avuto una discussione post-partita con il tecnico del Napoli Antonio Conte: “Ho trascorso dieci minuti nel suo spogliatoio, parlando e scambiando opinioni su tutto. Ha allenato per anni, ha vinto tutto, ha allenato grandi giocatori, e per me è un piacere averlo messo in difficoltà, è incredibile. Per me, è uno dei migliori allenatori degli ultimi 10-15 anni.”