Il giovane attaccante spagnolo Iker Bravo, protagonista della recente ripresa dell’Udinese in Serie A, è stato convocato dalla Nazionale U20 per partecipare al Mondiale che si svolgerà fino al 20 ottobre. La sua assenza, prevista per almeno un mese, impatterà direttamente sul calendario friulano, poiché il fuoriclasse mancherà le prossime sfide contro Milan, Palermo, Sassuolo e Cremonese, con la possibilità di saltare anche un impegno di Coppa Italia.
Un vuoto da colmare per il tecnico Francesco Runjaic
Il tecnico dell’Udinese, Francesco Runjaic, dovrà riorganizzare il reparto offensivo in un momento delicato della stagione. Dopo aver affidato a Bravo il ruolo di punta titolare, il tecnico ha dovuto affidarsi a soluzioni alternative, tra cui la maggiore responsabilità di Raffaele Mulazzi e l’utilizzo di Alvaro Morata come punto di riferimento. Runjaic ha dichiarato: “Dobbiamo mantenere la mentalità vincente anche senza Iker, ma la sua assenza sarà sicuramente sentita”.
Il club ha espresso il proprio disappunto per l’imprevisto, sottolineando l’importanza di Bravo per la continuità di gioco: “Il club esprime disappunto per l’imprevisto”, ha commentato il portavoce dell’Udinese.
Una tradizione di supporto alle convocazioni giovanili
Storicamente, l’Udinese ha sempre incoraggiato le convocazioni dei propri giovani talenti per le nazionali, a differenza di alcuni club che talvolta mostrano riserve. Nel 2015, ad esempio, l’Udinese fu tra i primi a cedere giocatori come Samir Handanović e Roberto Soriano per le rispettive selezioni giovanili, dimostrando una filosofia basata sullo sviluppo del talento.
Impatto sul calendario e sulle ambizioni della squadra
- Milan – prossima sfida di Serie A
- Palermo – match di ritorno nella lotta per la salvezza
- Sassuolo – confronto diretto con una squadra di metà classifica
- Cremonese – partita cruciale per consolidare i punti
- Possibile partita di Coppa Italia – ancora da definire
Le prossime settimane saranno decisive per l’Udinese, che dovrà trovare soluzioni tattiche per compensare l’assenza di Bravo, mantenendo al contempo la competitività nella corsa al piazzamento europeo.
Il futuro di Iker Bravo
Il ritorno di Bravo dipenderà dagli sviluppi del torneo U20. Se la Spagna dovesse progredire fino alle fasi finali, è probabile che l’attaccante rimanga impegnato fino al 20 ottobre. In caso contrario, potrebbe rientrare in squadra già a metà di ottobre, offrendo a Runjaic una risorsa preziosa per la seconda parte della stagione.
Nel frattempo, i tifosi friulani rimangono fiduciosi: la storia recente ha dimostrato che l’Udinese è capace di superare le assenze di giocatori chiave, grazie a un vivaio produttivo e a una gestione tecnica attenta.
