Il futuro di Hakan Calhanoglu sembra ormai definito: il centrocampista turco, protagonista della vittoria della Coppa Italia 2022‑23 e della finale di Champions League del 2023, è pronto a fare ritorno in Turchia. Dopo quattro stagioni intense sotto la guida di Simone Inzaghi, durante le quali ha accumulato più di 150 presenze con l’Inter, il giocatore ha espresso il desiderio di tornare nella sua terra natale, dove ha già militato con il Besiktas.
Il candidato prescelto: Luka Sucic
Secondo le fonti di Fichajes, l’Inter ha già individuato il sostituto ideale: Luka Sucic, giovane centrocampista croato della Real Sociedad. Nato a Graz, in Austria, nel 2002, Sucic è cresciuto nelle giovanili del Red Bull Salisburgo, dove ha debuttato nella prima squadra nella stagione 2020‑21, distinguendosi per la sua visione di gioco e la capacità di gestire il ritmo del match.
Il passaggio alla Real Sociedad, avvenuto nell’estate 2023, ha rappresentato un passo importante nella sua carriera: con i baschi ha collezionato oltre 30 presenze, dimostrando una notevole adattabilità tattica sia in fase di costruzione che in quella difensiva.
Valutazione economica e interesse di altri club
- La Real Sociedad chiederebbe inizialmente fino a 15 milioni di euro per il trasferimento di Sucic.
- Il valore di mercato del giovane potrebbe aumentare, data la concorrenza di club come il Tottenham, che ha mostrato un interesse concreto.
Questa dinamica economica rende la trattativa particolarmente delicata per l’Inter, che deve bilanciare l’esigenza di sostituire Calhanoglu con un giocatore di pari livello tecnico e la necessità di contenere la spesa.
La posizione della dirigenza interista
Il presidente Steven Zhang e il direttore sportivo Riccardo Fabbrini hanno più volte sottolineato che non desiderano privarsi di un talento come Calhanoglu. Tuttavia, la frase riportata da Fichajes – “la sensazione è che ormai si tratti di una questione di tempo” – riflette la consapevolezza di un inevitabile cambio di rotta.
Il tecnico e ex capitano dell’Inter, Alessandro “Sandro” Chivu, ha dichiarato: “L’ultima cosa che vuole Chivu è privarsi di un giocatore del genere”. Questa affermazione, pur evidenziando l’apprezzamento per Calhanoglu, suggerisce al contempo una volontà di pianificare il futuro del centrocampo nerazzurro.
Un ritorno alle radici: la storia dell’Inter nei trasferimenti di centrocampisti
Nel corso degli ultimi decenni, l’Inter ha spesso ricorrere a giovani talenti provenienti da leghe minori per rinforzare il centrocampo: ricordiamo l’arrivo di Esteban Cambiasso nel 2004, di Arturo Vidal nel 2015 e più recentemente di Nicolo Barella nel 2022. Luka Sucic potrebbe inserirsi in questa tradizione, offrendo al club una combinazione di tecnica, intelligenza tattica e capacità di adattamento a diversi modelli di gioco.
In conclusione, la partenza di Calhanoglu segna la fine di un capitolo importante per l’Inter, ma l’interesse verso Luka Sucic indica la volontà di mantenere alta la qualità del centrocampo, puntando su una nuova generazione di protagonisti.