Il nerazzurro di Cristian Chivu sta attraversando un periodo di forte pressione a causa di una serie di infortuni che hanno colpito i pilastri del centrocampo. L’assenza di Henrikh Mkhitaryan, fuori per almeno un mese, indebolisce ulteriormente una formazione già provata da difficoltà fisiche e tattiche.
Il contesto infortunistico
Oltre a Mkhitaryan, altre figure chiave come Nicolo Barella e Alessandro Bastoni hanno dovuto limitare la loro presenza in campo, creando un vuoto di esperienza e creatività. La recente sconfitta contro il Napoli ha accentuato la necessità di trovare soluzioni immediate, poiché l’Inter rischia di perdere terreno nella corsa al titolo.
Strategia di mercato invernale
Con un budget stimato intorno ai 20 milioni di euro, la dirigenza milanese sta valutando l’opzione di ingaggiare Ederson, centrocampista dell’Atalanta noto per la sua capacità di impostare il gioco e per la versatilità difensiva. L’interesse per il giocatore è stato confermato da fonti interne, che sottolineano la necessità di un rinforzo di qualità per sostenere la sfida in Serie A e in Europa.
Per finanziare l’operazione, il club potrebbe considerare la cessione di Francesco Frattesi, il cui valore di mercato si aggira intorno ai 6‑7 milioni di euro. La mossa sarebbe coerente con le precedenti strategie invernali dell’Inter, che in passato ha saputo bilanciare vendite e acquisti per mantenere un equilibrio finanziario senza compromettere la competitività.
Riferimenti storici
Nel corso degli ultimi dieci inverni, l’Inter ha spesso utilizzato il mercato di gennaio per colmare lacune tattiche: l’arrivo di Arturo Vidal nel 2019 e di Romelu Lukaku nel 2021 sono esempi emblematici di interventi che hanno avuto un impatto immediato. Tuttavia, l’attuale scenario è più delicato perché le risorse finanziarie sono più limitate rispetto a quegli anni di maggior investimento.
La decisione finale dipenderà dalla velocità di recupero dei giocatori infortunati e dall’evoluzione della classifica. Un possibile acquisto di Ederson, combinato con la cessione di Frattesi, potrebbe rappresentare la risposta più equilibrata per mantenere la competitività dell’Inter nella seconda metà della stagione.