Inter, possibile prestito di Roony Bardghij: il mercato di gennaio in vista

09/16/2025

inter bardghij

Le prime tre giornate di Serie A hanno riservato all’Inter due sconfitte, un avvio di campionato che ha spinto la dirigenza a valutare interventi per potenziare l’attacco già a partire dal mercato di gennaio.

Il possibile arrivo di Roony Bardghij

Il Barcellona ha aperto alla possibilità di cedere in prestito il giovane svedese Roony Bardghij, attualmente in difficoltà in maglia blaugrana. Il tecnico Xavi Hernández ha riconosciuto che il giocatore non ha ancora mostrato le qualità attese, ma la struttura catalana è disposta a valutare un temporaneo trasferimento per dare al talento più spazio di crescita.

Le parole di Flick

Il tecnico dell’Inter, Simone Flick, ha commentato la situazione di Bardghij definendola “El Nacional” e sottolineando la necessità di un maggiore impegno da parte del giovane. “Deve dimostrare di meritare la fiducia”, ha aggiunto il tecnico nerazzurro, evidenziando che l’interesse dell’Inter è rivolto a un attaccante con qualità tecniche e capacità di incidere subito.

Strategia nerazzurra e mercato di gennaio

Il club di Milano, pur puntando su rotazioni e una più attenta gestione del gruppo, non esclude operazioni di mercato per risollevare una stagione iniziata in salita. Negli ultimi anni l’Inter ha dimostrato di saper operare al mercato di gennaio, con esempi come l’acquisto di Romelu Lukaku nel 2021 o l’arrivo di Andrea Bologna nel 2023, dimostrando una propensione a intervenire per rafforzare l’attacco.

Prospettive e rischi

Un eventuale prestito di Bardghij rappresenterebbe una scommessa su un giovane con potenziale, ma anche un’opportunità per l’Inter di valutare un’opzione a basso costo prima di un eventuale acquisto definitivo. La dirigenza dovrà confrontare il profilo del svedese con altre alternative sul mercato, tenendo conto delle esigenze tattiche di Flick e della necessità di riportare la squadra in zona Champions.

In conclusione, la situazione rimane aperta: l’Inter osserva attentamente le evoluzioni a Barcellona, mentre la dirigenza prepara una lista di possibili target per gennaio, consapevole che un intervento mirato potrebbe cambiare la rotta di una campagna ancora incerta.

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