João Mário: il flop estivo e la possibile svolta con Dodo

10/24/2025

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Quando la Juventus ha confermato l’arrivo di João Mário nella sessione di mercato estiva 2023, le aspettative erano alte: il centrocampista portoghese, vincitore di due Champions League con il Porto, doveva dare continuità al centrocampo di Massimiliano Allegri e, successivamente, di Massimiliano Allegri. Il trasferimento, valutato intorno ai 16,5 milioni di euro, è stato presentato come un investimento per la fase di transizione del club.

Il primo semestre: minuti limitati e ruolo marginale

Il debutto è avvenuto in una partita di Coppa Italia contro il Napoli, ma da lì il conteggio dei minuti è rimasto esiguo. Alla fine della prima metà di stagione João Mário ha totalizzato poco più di 300 minuti di gioco, un dato che lo colloca tra i calciatori più poco impiegati nella rosa bianconera. Come ha sottolineato Alfredo Pedullà, il portoghese è ormai un “separato in casa”, una frase che sintetizza la distanza tra le aspettative del club e la realtà dei fatti.

Kalulu e la riorganizzazione tattica di Tudor

L’arrivo di Raffaele Kalulu ha innescato una ristrutturazione della fascia destra. Il giovane difensore è stato inserito come quinto, spostando João Mário fuori dal ruolo di mezzala che gli era stato affidato inizialmente. Il tecnico Massimiliano Tudor ha optato per una linea più compatta, privilegiando la velocità di Kalulu e la capacità di coprire sia la difesa che il centrocampo, lasciando il portoghese senza un ruolo chiaro.

Il mercato di gennaio: Dodo come possibile soluzione

Con la crisi di organico nella fascia destra, la dirigenza bianconera ha individuato nella Fiorentina il profilo di Dodo, un esterno destro capace di fornire cross precisi e di inserirsi in zona d’attacco. Le voci più attendibili indicano un prezzo di saldo compreso tra i 20 e i 25 milioni di euro, un investimento che, se confermato, rappresenterebbe il primo colpo di mercato significativo di gennaio per la Juventus.

Dodo: un ritorno già contemplato

Il nome di Dodo non è nuovo nei corridoi del mercato juventino: già in passato il giocatore era stato accostato al club, grazie alla sua esperienza in Serie A e alla capacità di giocare sia come ala che come trequartista. Un eventuale arrivo a Torino consentirebbe a Tudor di ritrovare un equilibrio tattico, garantendo al contempo un’alternativa più affidabile rispetto a João Mário.

In sintesi, l’estate di João Mário è stata segnata da un utilizzo scarso e da una mancata integrazione nel progetto di Massimiliano Tudor. L’interesse per Dodo indica una volontà chiara della dirigenza di correggere la rotta, rafforzando la fascia destra prima della ripresa del campionato.

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