Juventus, al centro del mercato invernale: Molina o Norton‑Cuffy per il terzino destro?

10/11/2025

juventus mercato invernale 1

Il nuovo tecnico Igor Tudor ha ereditato una squadra che, dopo una serie di risultati altalenanti, necessita di solidità sulla fascia destra. La mancanza di continuità difensiva è emersa soprattutto nelle ultime settimane, dove l’assenza di un terzino destro di riferimento ha penalizzato la capacità della Juventus di chiudere gli spazi laterali e di offrire ampiezza in fase offensiva.

Il profilo di Nahuel Molina

Il nome più citato è quello di “Nahuel Molina”, esterno dell’Atletico Madrid. Il 23enne argentino ha firmato un contratto che scade nel 2027, ma non è considerato un titolare fisso da “Simeone”, il quale ha più volte privilegiato altri laterali per la fase di rotazione. Nonostante ciò, Molina ha dimostrato qualità di cross preciso e capacità di recupero, elementi che la Juventus potrebbe valorizzare in un contesto più stabile.

Brooke Norton‑Cuffy, il gioiello genovese

All’opposto, la dirigenza bianconera sta monitorando “Brooke Norton‑Cuffy”, giovane promessa del Genoa. Difensore di origine inglese, ha già mostrato maturità tattica e velocità nei campionati di Serie B, attirando l’interesse di diversi club europei. Il suo costo di mercato è contenuto, il che lo rende un’opzione appetibile per un club che, pur puntando all’eccellenza, deve gestire un bilancio equilibrato.

Una tradizione di terzini d’élite

Il ruolo del terzino destro è sempre stato cruciale nella storia della Juventus. Da Lilian Thuram a Stephan Lichtsteiner, passando per Danilo e più recentemente Alex Sandro, la Vecchia Signora ha sempre cercato giocatori capaci di coniugare difesa e attacco. L’attuale vuoto, accentuato dalle delusioni di “Joao Mario”, richiama la necessità di un profilo che possa garantire sia solidità difensiva sia pericolosità in fase finale.

Strategie e scenari per il mercato

Dal punto di vista finanziario, l’acquisto di Molina comporterebbe una spesa più elevata, ma anche la sicurezza di un giocatore con esperienza in una delle leghe più competitive d’Europa. Al contrario, Norton‑Cuffy rappresenta una scommessa a basso costo, con potenziale di crescita e possibilità di rivendere a valore più alto in futuro. La decisione di Tudor sarà probabilmente guidata da un equilibrio tra l’esigenza di immediata affidabilità e la prospettiva di costruire un progetto a medio‑lungo termine.

In conclusione, la Juventus si trova di fronte a una scelta strategica determinante per il prosieguo della stagione. Che si tratti di puntare su un talento emergente o su un professionista affermato, il nuovo terzino destro avrà il compito di colmare un vuoto evidente e di contribuire al ritorno della squadra ai vertici del calcio italiano.

Lascia un commento