La nuova frontiera del calcio europeo
La stagione 2025/26 della Champions League si appresta a vivere una nuova e interessante sfida con l’emergere del Kairat, squadra kazaka con sede ad Almaty. Questo club rappresenta una novità significativa per il calcio europeo, provenendo da una regione geograficamente distante e presentando una sfida logistica non indifferente per le squadre che lo affronteranno.
Il Kairat ha raggiunto i playoff di Champions League dopo aver superato squadre slovacche e finlandesi, dimostrando una notevole competitività. Ora, si trova ad affrontare il Celtic Glasgow in un match che promette di essere emozionante e ricco di colpi di scena.
La città di Almaty, dove è basato il Kairat, si trova a oltre 5mila chilometri di distanza da Napoli e 7mila da Lisbona, il che significa che le squadre europee dovranno affrontare un lungo viaggio per affrontarli. Inoltre, Almaty è tre ore avanti rispetto all’Italia, aggiungendo un ulteriore livello di complessità logistica.
- La vittoria del Kairat nella Conference League 2024 ha rappresentato un momento storico per il club e per il calcio kazako.
- Il percorso qualificatorio del Kairat ha visto l’eliminazione dello Slovan Bratislava ai rigori, un risultato che ha destato grande impressione nel panorama calcistico europeo.
‘Le europee sono avvisate: da Est sta arrivando un ciclone’ è il messaggio che emerge chiaramente dalla prestazione del Kairat. Questo club rappresenta una novità non solo geografica ma anche tattica per le squadre che lo affronteranno, poiché proviene da un contesto calcistico diverso e ha dimostrato di essere altamente competitivo.
Il Kairat non è una novità assoluta per il calcio europeo, poiché l’Astana, un’altra squadra kazaka, aveva già partecipato a competizioni europee in passato. Tuttavia, il Kairat rappresenta una sfida nuova e stimolante per le squadre che lo affronteranno nella stagione 2025/26 della Champions League.