Un addio improvviso e una carriera a 66 anni
Il 23 giugno 2024 ha segnato la fine inaspettata della permanenza di Luciano Spalletti sulla panchina della Nazionale italiana. Dopo quattro mesi di lavoro, il tecnico di Certaldo si è dimesso per motivi ancora non chiariti, lasciando il ruolo di ct vacante a pochi mesi dalla prossima fase di qualificazione europea.
Le proposte turche e saudite rifiutate
Nei giorni successivi all’addio, Spalletti è stato avvicinato da diversi club del Medio Oriente. In particolare, le società turche e saudite hanno avanzato offerte, ma il tecnico ha declinato, citando la necessità di un progetto stabile e una visione a medio‑lungo termine.
Al‑Sadd Sport: la proposta qatara
Secondo quanto riportato da tmw, l’Al‑Sadd Sport, uno dei club più titolati del Qatar, ha presentato a Spalletti una proposta biennale con un pacchetto economico definito “cifre \”davvero alte\””. L’ingaggio, alimentato da “petrodollari”, rappresenterebbe una delle retribuzioni più competitive per un allenatore europeo nella lega qatarista.
Il contesto storico dei tecnici europei in Qatar
Il trasferimento di allenatori di alto profilo verso il Qatar non è un fenomeno nuovo. Già nel 2012, il Real Madrid aveva affidato la direzione sportiva a un tecnico spagnolo, mentre più recentemente, l’ex ct della Juventus, Massimiliano Allegri, ha guidato il club di Doha per una stagione. Queste esperienze hanno dimostrato come il Qatar utilizzi il capitale petrolifero per attrarre talenti e accrescere la competitività del proprio campionato.
Le prospettive di Spalletti
Il mister, ora 66enne, ha dichiarato di essere “affascinato dall’idea di \”intraprendere questa nuova esperienza in un campionato nuovo\””. Se la firma verrà confermata, Spalletti avrà l’opportunità di sperimentare una realtà diversa, con la possibilità di partecipare a competizioni come la AFC Champions League, oltre a contribuire allo sviluppo dei giovani talenti qatarioti.
- Contratto biennale proposto da Al‑Sadd Sport.
- Retribuzione definita come “davvero alte”.
- Finanziamento sostenuto da “petrodollari”.
- Possibilità di competere nella AFC Champions League.
- Un passo storico per un tecnico italiano di questa esperienza.