Il contesto attuale
Il Manchester United ha subito una sconfitta pesante contro il Brentford, 4-0, che ha riacceso le proteste nella curva di Old Trafford. Dopo la partita, i tifosi hanno intonato cori esigenti, chiedendo “l’esonero di Ruben Amorim”.
Le richieste dei tifosi
“I fan hanno chiesto esplicitamente l’esonero di Amorim dopo la sconfitta con il Brentford”, è il messaggio che ha circolato sui social, accompagnato da immagini di cartelli e bandiere rosse.
I candidati in lizza
Due nomi emergono nella corsa al posto del tecnico portoghese: Roberto Mancini, ex allenatore della nazionale italiana e dell’Arabia Saudita, e Luciano Spalletti, attualmente al Fenerbahçe.
- Roberto Mancini: esperienza in Premier League con il Manchester City (2009‑2013), vittoria di tre Premier League, due FA Cup.
- Luciano Spalletti: successi in Serie A con l’Inter (2021‑2022), qualificazione in Champions League con il Napoli (2022‑2023).
Il profilo di Roberto Mancini
Mancini ha rifiutato in passato l’offerta per dirigere un club inglese, ma la crisi attuale del United potrebbe indurlo a riconsiderare. La sua filosofia di gioco basata su un pressing alto e un possesso organico potrebbe rispondere alle esigenze di un club che vuole tornare ai vertici.
Il profilo di Luciano Spalletti
Spalletti, vincitore del “Miglior allenatore” in Italia, ha dimostrato capacità di adattamento tattico, passando da un 3‑5‑2 a un 4‑3‑3. Un ritorno in Italia è ipotizzato, ma la Premier League rappresenterebbe una nuova sfida per il tecnico.
Prospettive per la prossima stagione
Se l’annuncio ufficiale avverrà in serata, il Manchester United dovrà affrontare la fase di mercato con una nuova visione. La scelta tra Mancini e Spalletti potrebbe definire il percorso del club nei prossimi tre anni, con l’obiettivo di riconquistare la Champions League.
