Mercato Milan 2025: il labirinto difensivo di Allegri tra Comuzzo, Leoni e le sirene inglesi

08/11/2025

milan mercato 2025

Il contesto: Allegri e le esigenze difensive del Milan

Il nuovo tecnico Stefano Allegri ha ereditato un mercato complesso, dove la priorità è rafforzare una difesa che ha subito l’addio del tedesco Thiaw, ceduto per 40 milioni al Newcastle. L’obiettivo è chiaro: trovare un sostituto di livello, capace di garantire solidità e continuità. La scelta più avanzata è Pietro Comuzzo, difensore della Fiorentina, valutato intorno ai 35 milioni. Come ricordava il presidente Rocco Commisso, il giovane era stato definito “incedibile”, ma la disponibilità di liquidità dopo la cessione di Thiaw ha cambiato le prospettive.

Comuzzo sotto i riflettori inglesi

Il giovane difensore ha attirato l’interesse di club della Premier League: United, Bournemouth, Brighton e Sunderland hanno inviato osservatori durante l’amichevole contro i Red Devils, conclusa ai rigori. Comuzzo ha iniziato titolare, ma è stato costretto a lasciare il campo dopo 35 minuti a causa di una “ferita allo stomaco”. La situazione ha accresciuto l’attenzione su Manchester United, già impegnata in un accordo di prestito per Hojlund. L’«assist‑man» della trattativa potrebbe essere proprio la pressione inglese.

Le alternative: Leoni e la concorrenza italiana

Il Milan ha anche valutato Leoni, giovane difensore del Parma, classe 2006, con una valutazione anch’essa di 35 milioni. La Juventus e l’Inter hanno mostrato interesse, trasformandosi in potenziali “assist‑man”. L’Inter, campione d’Europa, potrebbe offrire a Leoni una prospettiva di Champions League, mentre la Juventus resta un possibile “ostacolo” per la trattativa, soprattutto nella corsa per Vlahovic. Il Milan, grazie all’incasso di 40 milioni da Thiaw, ha la capacità finanziaria di competere.

Il ruolo del pallone d’oro e la giovane Jashari

Il club ha anche citato il pallone d’oro 2018 di Luka Modric come simbolo di esperienza da introdurre nella squadra. Accanto a Modric, la giovane Jashari, 23 anni, è vista come una risorsa che può bilanciare l’età del veterano. Questa combinazione di esperienza e gioventù è parte della strategia di Allegri per costruire una difesa solida e moderna.

Prospettive future e conclusioni

Il mercato di gennaio 2025 si presenta come un labirinto di offerte, contro‑offerte e interessi internazionali. Il Milan deve decidere se puntare su Comuzzo, con le sirene inglesi che suonano, o su Leoni, con la concorrenza italiana che agisce da “assist‑man”. La decisione finale influenzerà la capacità della squadra di affrontare la seconda metà della stagione con una difesa rinforzata e pronta a lottare per titoli nazionali e internazionali.

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Il contesto: Allegri e le esigenze difensive del Milan

Il nuovo tecnico Stefano Allegri ha ereditato un mercato complesso, dove la priorità è rafforzare una difesa che ha subito l’addio del tedesco Thiaw, ceduto per 40 milioni al Newcastle. L’obiettivo è chiaro: trovare un sostituto di livello, capace di garantire solidità e continuità. La scelta più avanzata è Pietro Comuzzo, difensore della Fiorentina, valutato intorno ai 35 milioni. Come ricordava il presidente Rocco Commisso, il giovane era stato definito “incedibile”, ma la disponibilità di liquidità dopo la cessione di Thiaw ha cambiato le prospettive.

Comuzzo sotto i riflettori inglesi

Il giovane difensore ha attirato l’interesse di club della Premier League: United, Bournemouth, Brighton e Sunderland hanno inviato osservatori durante l’amichevole contro i Red Devils, conclusa ai rigori. Comuzzo ha iniziato titolare, ma è stato costretto a lasciare il campo dopo 35 minuti a causa di una “ferita allo stomaco”. La situazione ha accresciuto l’attenzione su Manchester United, già impegnata in un accordo di prestito per Hojlund. L’«assist‑man» della trattativa potrebbe essere proprio la pressione inglese.

Le alternative: Leoni e la concorrenza italiana

Il Milan ha anche valutato Leoni, giovane difensore del Parma, classe 2006, con una valutazione anch’essa di 35 milioni. La Juventus e l’Inter hanno mostrato interesse, trasformandosi in potenziali “assist‑man”. L’Inter, campione d’Europa, potrebbe offrire a Leoni una prospettiva di Champions League, mentre la Juventus resta un possibile “ostacolo” per la trattativa, soprattutto nella corsa per Vlahovic. Il Milan, grazie all’incasso di 40 milioni da Thiaw, ha la capacità finanziaria di competere.

Il ruolo del pallone d’oro e la giovane Jashari

Il club ha anche citato il pallone d’oro 2018 di Luka Modric come simbolo di esperienza da introdurre nella squadra. Accanto a Modric, la giovane Jashari, 23 anni, è vista come una risorsa che può bilanciare l’età del veterano. Questa combinazione di esperienza e gioventù è parte della strategia di Allegri per costruire una difesa solida e moderna.

Prospettive future e conclusioni

Il mercato di gennaio 2025 si presenta come un labirinto di offerte, contro‑offerte e interessi internazionali. Il Milan deve decidere se puntare su Comuzzo, con le sirene inglesi che suonano, o su Leoni, con la concorrenza italiana che agisce da “assist‑man”. La decisione finale influenzerà la capacità della squadra di affrontare la seconda metà della stagione con una difesa rinforzata e pronta a lottare per titoli nazionali e internazionali.

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Il contesto: Allegri e le esigenze difensive del Milan

Il nuovo tecnico Stefano Allegri ha ereditato un mercato complesso, dove la priorità è rafforzare una difesa che ha subito l’addio del tedesco Thiaw, ceduto per 40 milioni al Newcastle. L’obiettivo è chiaro: trovare un sostituto di livello, capace di garantire solidità e continuità. La scelta più avanzata è Pietro Comuzzo, difensore della Fiorentina, valutato intorno ai 35 milioni. Come ricordava il presidente Rocco Commisso, il giovane era stato definito “incedibile”, ma la disponibilità di liquidità dopo la cessione di Thiaw ha cambiato le prospettive.

Comuzzo sotto i riflettori inglesi

Il giovane difensore ha attirato l’interesse di club della Premier League: United, Bournemouth, Brighton e Sunderland hanno inviato osservatori durante l’amichevole contro i Red Devils, conclusa ai rigori. Comuzzo ha iniziato titolare, ma è stato costretto a lasciare il campo dopo 35 minuti a causa di una “ferita allo stomaco”. La situazione ha accresciuto l’attenzione su Manchester United, già impegnata in un accordo di prestito per Hojlund. L’«assist‑man» della trattativa potrebbe essere proprio la pressione inglese.

Le alternative: Leoni e la concorrenza italiana

Il Milan ha anche valutato Leoni, giovane difensore del Parma, classe 2006, con una valutazione anch’essa di 35 milioni. La Juventus e l’Inter hanno mostrato interesse, trasformandosi in potenziali “assist‑man”. L’Inter, campione d’Europa, potrebbe offrire a Leoni una prospettiva di Champions League, mentre la Juventus resta un possibile “ostacolo” per la trattativa, soprattutto nella corsa per Vlahovic. Il Milan, grazie all’incasso di 40 milioni da Thiaw, ha la capacità finanziaria di competere.

Il ruolo del pallone d’oro e la giovane Jashari

Il club ha anche citato il pallone d’oro 2018 di Luka Modric come simbolo di esperienza da introdurre nella squadra. Accanto a Modric, la giovane Jashari, 23 anni, è vista come una risorsa che può bilanciare l’età del veterano. Questa combinazione di esperienza e gioventù è parte della strategia di Allegri per costruire una difesa solida e moderna.

Prospettive future e conclusioni

Il mercato di gennaio 2025 si presenta come un labirinto di offerte, contro‑offerte e interessi internazionali. Il Milan deve decidere se puntare su Comuzzo, con le sirene inglesi che suonano, o su Leoni, con la concorrenza italiana che agisce da “assist‑man”. La decisione finale influenzerà la capacità della squadra di affrontare la seconda metà della stagione con una difesa rinforzata e pronta a lottare per titoli nazionali e internazionali.

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