Il Milan è uscito dall’Allianz Stadium con un pareggio contro la Juventus, un risultato che sa di sconfitta per la squadra rossonera, rea di aver commesso errori cruciali che hanno compromesso il risultato finale.
Gli errori cruciali del Milan
Tra gli errori più marchiani spicca il rigore sbagliato da Christian Pulisic, un’occasione clamorosa per sbloccare il match e portare in vantaggio i rossoneri. Ma anche le scelte di gioco di Rafa Leao, entrato nel secondo tempo e criticato per la sua prestazione, hanno destato perplessità. Il «Corriere dello Sport» ha assegnato a Leao un voto 5, criticando una prova «fuori di poco» e «due errori che si mangiano il vantaggio».
Il tecnico Massimiliano Allegri ha commentato la prestazione di Leao dicendo: «È indietro di condizione. Sta lavorando, quando sarà al massimo potrà fare una grande stagione». Allegri ha inoltre riconosciuto un miglioramento della squadra nella ripresa, ma ha evidenziato la mancanza di concretezza: «Dobbiamo fare tanti passi in avanti, tra cui anche il fatto che quando capiamo che l’avversario è in difficoltà bisogna fare meglio».
La sfida continua
Il Milan deve ora rialzarsi in vista di una stagione in cui incisività e condizione fisica saranno determinanti. La squadra rossonera non può permettersi di commettere errori così marchiani e deve lavorare per migliorare la propria concretezza sotto porta.
- Il Milan deve migliorare la propria condizione fisica
- La squadra deve lavorare sulla concretezza sotto porta
- Rafa Leao deve ritrovare la condizione ottimale
La stagione è ancora lunga e il Milan ha tutto il tempo per rimettersi in carreggiata. Ma è fondamentale che la squadra impari dagli errori commessi e lavori per migliorare.