Nel match contro il Bologna, il Milan ha subito un duro colpo: il portiere titolare Mike Maignan ha lasciato il campo zoppicante, lamentando un dolore al polpaccio. L’infortunio, avvenuto all’inizio del secondo tempo, costringerà il francese a saltare le prossime due sfide contro Napoli e Juventus, con il suo rientro previsto non prima della partita contro la Fiorentina.
Un duplice vuoto da colmare
La squadra di Stefano Allegri si trova ora a dover gestire l’assenza simultanea di due protagonisti. Da un lato, la perdita di Maignan indebolisce la linea difensiva, soprattutto in vista dei prossimi “big match”. Dall’altro, l’estremo offensivo Rafael Leão rimane fermo da più di un mese, con il suo ritorno ancora incerto per il confronto contro il Napoli.
Come sottolineato nell’analisi, “Appare durissima vederlo in campo con il Napoli e contro la Juventus”. La frase racchiude la preoccupazione di un club che, già provato da infortuni precedenti, deve ora fronteggiare una fase cruciale del calendario.
Le ferite del passato, un avvertimento per il presente
- Nel 2020, il Milan aveva dovuto fare i conti con l’assenza prolungata di Gianluigi Donnarumma per una lesione al polpaccio, costringendo la rosa a ricorrere a portieri di riserva in momenti decisivi.
- Nel 2022, l’esterno Theo Hernández ha subito un infortunio al tendine d’Achille, un episodio che ha influito sulla capacità della squadra di mantenere il ritmo offensivo.
Questi precedenti mostrano come il club abbia già sperimentato la necessità di adattarsi rapidamente a situazioni di emergenza, ma la combinazione attuale di Maignan e Leão rappresenta una sfida più complessa.
L’elemento di continuità: Luka Modrić
Nonostante le difficoltà, il Milan ha trovato un punto di stabilità a centrocampo grazie a Luka Modrić. Il veterano croato ha offerto una prestazione “superlativa”, distribuendo il gioco con la consueta precisione e imponendo la sua leadership in campo. La sua esperienza, culminata con la vittoria del World Cup 2018 e numerosi titoli di Serie A, rappresenta un faro per i giovani e un elemento di continuità in un periodo di incertezza.
Prospettive e prossime sfide
Il calendario imminente pone il Milan di fronte a due impegni di alto profilo: il Napoli (28 settembre) e la Juventus (5 ottobre). Entrambe le partite richiederanno la massima concentrazione e la capacità di trovare soluzioni tattiche senza Maignan e, possibilmente, senza Leão. Allegri dovrà contare su una difesa più compatta, sul contributo offensivo di Modrić e su giocatori di riserva come Pietro Terracciano, chiamato a coprire i pali.
Come riporta l’analisi, “Spera nel pronto recupero di Leao”. La speranza è che il portoghese possa tornare in campo prima del match contro il Napoli, ma la priorità rimane mantenere la competitività della squadra in una fase di classifica cruciale.
In sintesi, il Milan dovrà dimostrare resilienza, sfruttando la qualità di Modrić e la solidità difensiva per superare un periodo di infortuni che minaccia di compromettere i piani di Allegri.