Il club rossonero sta monitorando con attenzione la situazione contrattuale di Julian Brandt, talentuoso centrocampista del Borussia Dortmund, il cui contratto scadrà alla fine della stagione corrente.
Brandt, 27 anni, è stato una pedina fondamentale per il Dortmund sin dal suo arrivo nel 2019, contribuendo al titolo di Bundesliga 2020‑21 e alla conquista della DFB‑Pokale 2020‑21. Con oltre 30 presenze in nazionale tedesca, il giocatore è riconosciuto per la sua versatilità, capacità di inserimento e per il tiro dalla distanza.
Il Milan, impegnato nella corsa per una qualificazione alla Champions League, ha già dimostrato ambizione sul mercato, con l’acquisto di Sandro Tonali e l’estensione di contratti chiave. Un ingaggio a parametro zero per Brandt rappresenterebbe un’opportunità strategica per rinforzare il centrocampo senza gravare sul bilancio.
Secondo fonti interne, l’ex dirigente della famiglia Berlusconi, Adrien Galliani, “potrebbe giocare un ruolo chiave nel concretizzare questa operazione, data la sua esperienza in trattative simili”. Galliani, che ha curato trasferimenti di alto profilo negli ultimi anni, è noto per la sua capacità di negoziare clausole vantaggiose.
Al momento non esistono trattative ufficiali, ma il club rossonero è consapevole della concorrenza di altri top club europei. La strategia del Milan prevede una stagione positiva in Serie A, seguita da una pianificazione accurata per il mercato estivo, dove l’obiettivo sarà chiudere l’accordo prima della scadenza del contratto di Brandt.
- Rinforzo della fase di costruzione del gioco.
- Esperienza internazionale e mentalità vincente.
- Possibilità di inserimento immediato nel modulo di Stefano Pioli.
In sintesi, il prossimo futuro di Julian Brandt potrebbe intrecciarsi con la storia del Milan, a patto che la dirigenza riesca a coniugare ambizione sportiva e prudenza finanziaria.
