Il giovane centrocampista della Roma Niccolò Pisilli ha espresso la sua sorpresa e gratitudine durante una conferenza stampa dopo la sua prima convocazione nella nazionale italiana. Il 20enne ha parlato di questo importante traguardo nella sua carriera e ha risposto alle domande sulla sua futura carriera.
«La convocazione? Inizialmente non me l’aspettavo affatto, poi dopo la pre-selezione ho pensato ” Vediamo e aspettiamo”. Ora cercherò di imparare da tutti i miei compagni di squadra; sono i migliori del mondo», ha iniziato Pisilli. Riguardo alle parole di elogio del coach Spalletti, ha aggiunto: «Spero di trasformarle in azioni concrete».
Parlando dei suoi obiettivi con la nazionale, Pisilli ha dichiarato: «Il mio obiettivo è migliorare giorno dopo giorno e imparare un po’ da tutti. Cerco di prendere qualcosa da ogni giocatore. Chi mi ispiro? Non mi sento di nominare qualcuno in particolare».
Il giovane centrocampista ha colto l’opportunità per esprimere la sua gratitudine ai suoi ex allenatori: «Voglio ringraziare De Rossi, Mourinho e Juric. Senza di loro non sarei mai arrivato fin qui. Se sono qui, è perché mi hanno dato l’opportunità di essere qui». Ha anche riflettuto sulla sua esperienza con le giovanili, dicendo: «Tutto mi ha arricchito: indossare la maglia della nazionale è sempre un onore».
Quando gli è stato chiesto sulla possibilità di diventare un’icona della Roma, Pisilli ha risposto modestamente ai complimenti di Frattesi: «Frattesi ha detto così, e le sue parole sono molto piacevoli. Tuttavia, è ancora troppo presto per dire se passerò tutta la mia carriera con la Roma».