Artem Dovbyk, arrivato alla Roma nella sessione estiva del 2023 con un investimento di 30 milioni di euro, si trova ora nella posizione di esubero. L’attaccante ucraino, che ha mostrato lampi di classe nella sua precedente esperienza al Siviglia, non è riuscito a imporsi nel nuovo progetto di Gian Piero Gasperini, che ha già sperimentato diverse soluzioni tattiche nella sua prima stagione.
Le motivazioni di Gasperini
Il tecnico italiano ha dichiarato più volte la necessità di una svolta tattica, privilegiando un ruolo di falso 9 affidato a Paulo Dybala e la ricerca di un centravanti tradizionale. “Non schierare Dovbyk” è stata la frase chiave con cui Gasperini ha sintetizzato la sua decisione, sottolineando l’intenzione di non includere l’ucraino nella formazione titolare.
Club interessati e valore di mercato
Il mercato invernale ha già suscitato l’interesse di diverse realtà. Tra i club più vicini alla trattativa troviamo:
- Milan
- Napoli
- Villarreal
- Newcastle United
L’offerta più concreta si aggira intorno ai 25 milioni di euro, cifra che consentirebbe alla Roma di registrare una plusvalenza rispetto al prezzo di acquisto.
Il passato di Dovbyk in Serie A
Prima di approdare a Roma, Dovbyk aveva già accumulato esperienza nella massima serie italiana, con il Sassuolo, dove aveva segnato 7 reti in 24 presenze. La sua capacità di giocare sia da centravanti che da seconda punta lo rendeva un profilo versatile, ma la transizione al nuovo sistema di Gasperini non ha prodotto i risultati sperati.
Prospettive per il futuro
Se la trattativa dovesse concludersi entro la finestra di mercato invernale, la Roma potrà destinare i fondi ricavati a rinforzare altre aree della rosa, in linea con le richieste del tecnico. Dovbyk, dal canto suo, potrebbe trovare una nuova opportunità in una squadra che necessiti di un attaccante con esperienza europea e capacità di inserimento rapido.
