Il tecnico Gian Piero Gasperini, giunto alla Roma nella scorsa estate dopo una lunga esperienza di successi con l’Atalanta, si trova ora a dover gestire una situazione delicata all’interno del gruppo. Nonostante le ambizioni espresse in conferenza stampa, l’allenatore non ha potuto effettuare cambi di mercato in estate per riequilibrare la rosa, lasciando due dei suoi attaccanti più discussi, Artem Dovbyk e Lorenzo Pellegrini, in una posizione di incertezza.
Le parole di Gasperini
Durante l’ultima conferenza stampa, Gasperini ha lanciato una serie di osservazioni che hanno fatto subito il giro dei media sportivi: “Ferguson e Dovbyk si giocano il posto ad armi pari, ma Artem sta crescendo fisicamente”. Con questa frase l’allenatore ha messo in evidenza la concorrenza interna per il ruolo di punta, sottolineando al contempo la necessità di un miglioramento fisico da parte del giovane attaccante ucraino.
Riguardo al giovane centrocampista, il tecnico ha commentato il recente gol al derby: “Il gol è positivo, ma il problema non è risolto. Deve ritrovare continuità con forza e personalità”. Un richiamo chiaro al fatto che, nonostante il risultato, Pellegrini non ha ancora dimostrato la costanza richiesta per essere considerato un punto fermo della squadra.
Contesto storico e gestione della rosa
Gasperini è noto per il suo stile di gioco basato su pressing alto e rotazioni frequenti, un approccio che ha portato l’Atalanta a risultati sorprendenti in Serie A e in Europa. Tuttavia, la Roma ha una tradizione di continuità e di fiducia nei giocatori più esperti, come dimostra il ruolo di Pellegrini, capitano dal 2020. La divergenza di filosofia ha già creato tensioni in passato, ad esempio con la gestione di Joao Pedro nel 2022, quando il tecnico ha dovuto scegliere tra talento grezzo e esperienza consolidata.
Possibili scenari per gennaio
- Un trasferimento in uscita per Dovbyk, che potrebbe cercare più minuti di gioco in un club di medio‑campo europeo.
- Un eventuale mutuo di prestito per Pellegrini, se la continuità non dovesse arrivare entro la fine dell’inverno.
- Una riorganizzazione tattica da parte di Gasperini, con l’introduzione di giovani promettenti dal vivaio, come il centrocampista Daniele Zappacosta.
Qualunque sia la decisione, il mercato di gennaio rappresenterà un banco di prova cruciale per la capacità di Gasperini di mantenere la coesione del gruppo e di perseguire gli obiettivi di classifica.
Conclusioni
La tensione tra Gasperini, Dovbyk e Pellegrini è ormai un tema ricorrente nelle discussioni di stampa e nei dibattiti dei tifosi romanisti. Le parole dell’allenatore indicano chiaramente che la situazione non è ancora risolta e che la lotta per il posto in prima squadra è più accesa che mai. Con il mercato di gennaio alle porte, la Roma dovrà decidere se puntare su una ristrutturazione interna o se affidarsi a nuovi innesti per rilanciare la stagione.