La Sampdoria nella crisi
La Sampdoria inizia la stagione con un bilancio negativo: quattro sconfitte consecutive e ultima in classifica in Serie B. La società è accusata di aver fatto promesse irrealistiche ai tifosi, i quali hanno reagito con proteste, in particolare da parte della Gradinata Sud, che chiede la cessione del club.
L’investitore asiatico Joseph Tey è alla guida del club e ha ridotto i costi e il personale. La gestione è affidata a figure come il presidente Matteo Manfredi, il direttore sportivo Jesper Fredberg e Nathan Walker, considerati ‘non all’altezza’ da tifosi e osservatori.
Il mercato estivo è stato inesistente o mal gestito e la mancata conferma di collaboratori chiave ha aggravato la situazione. Il comunicato della società, pubblicato dopo le proteste, prevede un ritorno in Serie A entro il 2028, una meta definita irrealistica dai fan.
I tifosi temono di dover ‘vedere solo un documentario’ sul passato glorioso del club. ‘Ricordi di una gloriosa Sampdoria’, recita sarcasticamente il testo del comunicato, sintetizzando lo scoraggiamento generale.
La Sampdoria ha una lunga storia e ha ottenuto risultati importanti nel passato, come la vittoria della Coppa Italia nel 1994. Tuttavia, la situazione attuale è critica e richiede interventi urgenti per riportare il club ai livelli precedenti.
- La Sampdoria è ultima in classifica in Serie B.
- Il comunicato della società prevede un ritorno in Serie A entro il 2028.
- I tifosi chiedono la cessione del club.