Serie A, partite all’estero: la prossima mossa potrebbe essere negli Stati Uniti

08/05/2025

calcio stadio

La Serie A italiana sembra essere la lega calcistica europea più pronta a disputare partite all’estero, in particolare negli Stati Uniti. Sebbene le partite della stagione regolare della Serie A non siano mai state giocate fuori dall’Italia, la possibilità di vedere una partita del massimo campionato italiano negli USA non è più così remota.

Un match di Serie A in Australia nel 2026?

Già nel 2026, infatti, potrebbe andare in scena un match di Serie A in Australia, che sarebbe il primo di un campionato europeo a svolgersi fuori dai confini nazionali. Questa mossa potrebbe essere seguita da altre analoghe negli Stati Uniti, dove la presenza di una numerosa comunità italo-americana – circa 17,8 milioni di persone – e l’aumento delle visualizzazioni delle partite della Serie A nel paese, fanno supporre che la prossima mossa potrebbe essere proprio l’approdo negli Stati Uniti.

Le parole di Michele Ciccarese

Michele Ciccarese, direttore commerciale e di marketing della Serie A, ha confermato che ci sono discussioni in corso su come portare le partite della lega agli spettatori americani, anche se ci sono ancora diversi ostacoli da superare, come la fitta calendarizzazione delle partite e le potenziali ripercussioni sui giocatori.

Gli ostacoli da superare

La

  • fitta calendarizzazione delle partite
  • le potenziali ripercussioni sui giocatori

sono solo alcuni degli ostacoli che la Serie A deve superare per poter disputare partite all’estero.

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