Thiago Motta, ex centrocampista di classe che ha vestito la maglia di Juventus, Inter, Barcelona e Paris Saint‑Germain, è tornato alla ribalta del calcio italiano dopo l’esonero dalla panchina bianconera. Il tecnico italo‑brasiliano, noto per la sua capacità di gestire il gioco di squadra e per le sue idee tattiche moderne, è attualmente libero e si trova al centro di una trattativa che potrebbe riportarlo in Germania.
Un Bayer Leverkusen in cerca di cambiamento
Il Bayer Leverkusen, fondato nel 1904 e da sempre una delle formazioni più competitive della Bundesliga, ha iniziato la stagione 2024‑25 con una sconfitta all’esordio contro il Borussia Dortmund. Il risultato ha scatenato le prime voci di un possibile cambio di comando, con la dirigenza che ha già menzionato la necessità di un “ribaltone” per rilanciare la squadra.
Erik ten Hag, l’allenatore olandese arrivato dall’Ajax, aveva mostrato un approccio molto simile a quello che ha avuto successo a Manchester United, ma la sua esperienza in Germania è stata finora breve e poco incisiva. La pressione dei tifosi e la volontà di tornare rapidamente a contendere i posti in Europa hanno spinto il club a valutare alternative.
In questo contesto, Thiago Motta emerge come il profilo ideale. La sua esperienza come giocatore in campionati di alto livello, combinata con la giovane età (38 anni) e la mentalità dinamica, rispecchia le caratteristiche richieste dal Bayer. Il tecnico ha dimostrato, durante il suo breve periodo alla Juventus, la capacità di impostare un calcio propositivo, con un’attenzione particolare all’attacco e alla gestione del pressing.
- Esperienza internazionale: ha giocato in Italia, Spagna, Francia e Brasile.
- Stile di gioco: predilige un possesso alto, transizioni rapide e una difesa compatta.
- Carriera da allenatore: ha guidato la Juventus nella stagione 2023‑24, portandola a un piazzamento nella top‑four.
I contatti tra le parti sono in corso da settimane, secondo fonti vicine al club tedesco. La dirigenza di Leverkusen, guidata dal presidente Michael Schade, ha espresso più volte l’interesse per un allenatore giovane, capace di introdurre un nuovo dinamismo tattico. Un eventuale annuncio, tuttavia, dipenderà dall’evoluzione dei risultati nelle prossime partite di Bundesliga.
Se la trattativa dovesse concludersi positivamente, Thiago Motta sarebbe il primo allenatore italo‑brasiliano a dirigere il Bayer Leverkusen, un segno evidente della crescente apertura dei club europei verso profili internazionali e innovativi. Il prossimo futuro del club, così come la carriera di Motta, resta avvolto da un velo di attesa, ma la possibilità di un “ribaltone” sembra più concreta che mai.
