Nel matchday di apertura della fase a gironi di Champions League, il Real Madrid ha dovuto subire una sorpresa poco gradita: Trent Alexander Arnold, difensore centrale appena arrivato dalla Premier League, è stato costretto al cambio dopo soli cinque minuti di gioco contro il Marsiglia. L’inglese, visibilmente dolorante, ha lasciato il campo con una smorfia che ha subito alimentato i timori di un infortunio più serio.
Diagnosi preliminare e reazioni dello staff medico
Le prime valutazioni, riportate da Sky Sport, indicano un infortunio muscolare al polpaccio sinistro, probabilmente una strappo di grado 1‑2. Il team medico del Real ha confermato la necessità di sottoporre Arnold a ecografie e a una risonanza magnetica per definire l’estensione del danno. “La speranza è che si tratti di uno spavento, ma le sensazioni non sono positive”, ha commentato il portavoce del club, sottolineando l’incertezza sul tempo di recupero.
Conseguenze per il calendario competitivo
Il calendario del Real Madrid è già denso: il prossimo derby contro l’Atletico Madrid, previsto per la prossima settimana, e la sfida di Champions League contro la Juventus il 22 ottobre sono in bilico. Un’assenza prolungata di Arnold potrebbe costringere l’allenatore Xabi Alonso a rivedere la linea difensiva, facendo più affidamento su giovani come Antonio Rüdiger o su opzioni di rotazione come Nacho Fernández.
- Derby Madrid‑Atletico (data da confermare)
- Juventus – Real Madrid, 22 ottobre 2025 (Champions League)
- Altri impegni di Liga e Copa del Rey nei prossimi mesi
Il passato di Arnold e il rischio di recidive
Arnold non è estraneo ai problemi muscolari. Durante la sua esperienza al Liverpool, ha subito diverse strappi al tendine d’ischio, in particolare nella stagione 2021‑22, e un infortunio al polpaccio nel 2023. Queste ricorrenze hanno spesso limitato la sua continuità di gioco, rendendo il club spagnolo particolarmente cauto nella gestione del suo recupero.
Strategie di recupero e messaggi di Alonso
Xabi Alonso, ex centrocampista del Real e ora allenatore, ha dichiarato di voler accelerare il ritorno di Arnold senza però compromettere la sua salute a lungo termine. Il tecnico ha già previsto sessioni di fisioterapia mirate e un monitoraggio costante dei carichi di lavoro. “Vogliamo che Trent torni al più presto, ma con la certezza di essere al 100%”, ha affermato Alonso durante la conferenza stampa post-partita.
In attesa di ulteriori aggiornamenti, il Real Madrid dovrà fare affidamento sulla profondità della propria rosa difensiva, mentre i tifosi osservano con apprensione il percorso di guarigione del nuovo capitano di difesa.
