Dusan Vlahović, arrivato a Torino nella scorsa notte di mercato con la carica di capocannoniere della Serie A 2023‑24 (26 reti in campionato), si trova a dover gestire una pressione che supera di gran lunga la mera questione tecnica. Il suo record personale è innegabile, ma il contesto bianconero impone un carico emotivo che, a detta di Aldo Serena, lo ha messo “in ansia”.
Il peso psicologico della maglia
Nel corso dell’intervista rilasciata a La Stampa, l’ex attaccante della Juventus ha sottolineato che Vlahović gioca con “uno stato di insicurezza” nonostante le sue qualità siano “fuori discussione”. Il problema, secondo Serena, non è la capacità di finalizzare, ma la mancanza di serenità derivante dal “peso della maglia” bianconera, un peso che ha condizionato anche i più grandi protagonisti della storia del club, da Alessandro Del Piero a Cristiano Ronaldo.
Le opzioni tattiche di Igor Tudor
Il nuovo allenatore, Igor Tudor, ha già mostrato una predilezione per il 3‑4‑1‑2, formazione che consente al centravanti di operare sia da finalizzatore puro sia da punto di riferimento per i trecentri. In questo schema Vlahović potrebbe:
- giocare in tandem con il giovane attaccante David (possibile riferimento a David Zima, attuale centro‑campo di ruolo più avanzato), creando un doppio attacco complementare;
- operare dietro a Lois Openda, sfruttando la mobilità di quest’ultimo per aprire spazi nella zona di rigore.
Queste soluzioni mirano a ridurre la pressione sul singolo e a favorire una maggiore libertà di movimento, elementi chiave per far emergere la naturale capacità realizzativa di Vlahović.
Il prossimo match: Juve‑Inter
La sfida contro l’Inter, prevista per il prossimo matchday, rappresenta il banco di prova più importante per il serbo. Un buon risultato contro i nerazzurri potrebbe non solo ribaltare la percezione negativa, ma anche dare al nuovo tecnico la conferma che il suo progetto tattico è efficace. Storicamente, le grandi prestazioni contro la squadra di Milan hanno sempre avuto un impatto decisivo sulla stagione dei bianconeri.
Possibili scenari di mercato
Se, nonostante gli sforzi di Tudor, Vlahović non dovesse convincere entro le prossime settimane, le voci di un trasferimento in inverno o in estate diventano sempre più plausibili. La Juventus, già impegnata nella ricostruzione della rosa, potrebbe valutare un’operazione di cessione per riequilibrare il bilancio e liberare spazio per altri attaccanti.
In conclusione, la vicenda di Vlahović è un chiaro esempio di come il fattore psicologico possa influenzare le prestazioni di un calciatore di alto livello. Resta da vedere se la combinazione di un nuovo allenatore, una formazione adeguata e la pressione di un grande derby saranno sufficienti a restituire al serbo la serenità necessaria per esprimere al meglio il suo talento.