Infortunio di Zaccagni: la sciatalgia costringe a saltare Torino
Mattia Zaccagni, capitano della Lazio, è stato costretto a rinunciare alla sfida contro il Torino per una sciatalgia che lo tormenta da settimane. Il problema muscolare alla schiena, peggiorato nei primi match di campionato, ha spinto il tecnico Maurizio Sarri a valutare alternative per il ruolo di numero 10.
Il CT della Nazionale, Gennaro Gattuso, aveva convocato Zaccagni per gli impegni con l’Azzurri, ma la condizione fisica ha reso necessario il suo ritiro. “Stando al ‘Corriere dello Sport’, i tempi di recupero potrebbero essere lunghi”, ha ricordato il giornale, sottolineando la delicatezza della situazione.
La dirigenza biancoceleste ha optato per accertamenti interni a Roma, evitando i trattamenti di Coverciano. Questa scelta riflette la volontà di monitorare da vicino il progresso del giocatore, garantendo al contempo la riservatezza dei dati medici.
Storicamente, la Lazio ha dovuto fare i conti con infortuni di rilievo: dal 2013 la perdita di Felipe Anderson per un infortunio al ginocchio ha influito sulla corsa al titolo, mentre più recentemente la scomparsa di Ciro Immobile per un problema muscolare ha costretto la squadra a riorganizzarsi in attacco. Zaccagni, con la sua esperienza in Serie A e le sue apparizioni in Europa, rappresenta un punto di riferimento tattico e morale.
La sosta internazionale potrebbe offrire a Zaccagni il tempo necessario per una valutazione più accurata. Il giocatore spera di rientrare in campo per la prossima partita contro l’Atalanta, ma la scorsa settimana la squadra ha già mostrato segni di vulnerabilità in assenza del capitano, con una difesa più esposta e una ridotta capacità di gestire il pressing avversario.
