Joshua Zirkzee, giovane attaccante olandese di 24 anni, ha vissuto una parentesi difficile nella Premier League, dove le sue apparizioni per il Manchester United sono state limitate a pochi minuti di gioco e a poche reti. Dopo il trasferimento definitivo al club inglese nel 2022, il fuoriclasse del Bayern Monaco non è riuscito a imporsi, suscitando perplessità tra i tifosi e gli osservatori.
Il ritorno in Italia, tuttavia, ha rappresentato una svolta. Nella stagione 2023/24 con il Bologna, Zirkzee ha “ha fatto benissimo”, totalizzando 13 reti in Serie A e dimostrando una notevole capacità di inserirsi nei movimenti offensivi della squadra emiliana. Il suo stile, caratterizzato da buona fisicità, capacità di tenere la palla e intelligenza tattica, ha ricordato le prime stagioni di Marco Borriello, quando anche lui aveva trovato il proprio spazio in una squadra di metà classifica.
Secondo quanto riportato da Tuttosport, la Roma è al centro delle trattative per un eventuale acquisto a gennaio. “La Roma sta pensando di prendere Zirkzee a gennaio”, si legge nella cronaca, mentre il tecnico Gian Piero Gasperini – attualmente alla guida dell’Atalanta, ma citato come possibile consulente per la capitale – cerca “un attaccante capace di costruire il gioco in zona offensiva”. L’interesse del club giallorosso è motivato dalla necessità di rinnovare l’attacco, dove attualmente la concorrenza tra Nicolò Zaniolo, Tammy Abraham e Lorenzo Pellegrini non sempre garantisce continuità.
Il Manchester United, dal canto suo, preferirebbe una cessione definitiva, ma la proposta romana prevede un prestito con obbligo di riscatto: 35 milioni di euro qualora la squadra raggiunga la Champions League, o 40 milioni con rinnovo annuale. Una clausola che rispecchia la prassi dei grandi club italiani, dove il futuro di un giocatore può dipendere dalle prestazioni della squadra in Europa.
Zirkzee ha dichiarato di “temere di perdere il Mondiale”, una preoccupazione comprensibile per un giovane attaccante che ambisce a far parte della nazionale olandese ai Mondiali del 2026. Il suo desiderio è quello di ritrovare forma e continuità in Italia, dove ha già rifiutato un’offerta estiva del Milan, preferendo attendere un progetto più solido. Le sue prestazioni agli Old Trafford, infatti, hanno “lasciato parecchio a desiderare”, in linea con le difficoltà vissute da altri attaccanti del club negli ultimi anni, come Edinson Cavani e Anthony Martial.
Possibili scenari per la prossima finestra
- Prestito con obbligo di riscatto a 35 milioni di euro, attivabile se la Roma si qualifica per la Champions League.
- Prestito con riscatto a 40 milioni di euro, con opzione di rinnovo annuale per un ulteriore periodo.
- Eventuale cessione definitiva, qualora entrambe le parti trovino un accordo sul valore di mercato del giovane attaccante.
Il futuro di Zirkzee sembra quindi legato alla capacità della Roma di offrire un contesto competitivo e stabile, in cui l’attaccante possa ricostruire la fiducia persa a Manchester e puntare a una convocazione con la nazionale olandese. Una mossa che, se confermata, potrebbe rappresentare un altro capitolo importante nella storia dei trasferimenti tra Premier League e Serie A.